Anche il Festival della Mente di Sarzana non è immune alle disposizioni di sicurezza imposte per necessità dopo gli attentati degli ultimi mesi. Questa edizione infatti si è aperta oggi con la presenza di forte impatto visivo delle barriere di cemento posizionate in molti punti del centro storico con l’obiettivo di dissuadere eventuali attacchi terroristici. Agli ingressi di piazza Matteotti invece sono state controllate borse e zaini.
“Questa è un’edizione particolare – ha detto Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia – perché per la prima volta abbiamo avvertito la mancanza di quella libertà che di solito le piazze dei festival culturali offrono. C’è un clima diverso e dobbiamo adeguarci affidando alla cultura un ruolo ancora più importante”.
Più informazioni