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Fuori Regione, la Tirrenia vince il campionato!

Nel classico punto sulla II Categoria della Toscana sotto i riflettori gli accoppiamenti Play - Off e Play - Out.

Mister Sergio Bigarani, ottimo il campionato del suo Atletico Carrara.

La Spezia – L’ultimo turno dell’appassionante campionato di seconda categoria girone apuo-lunigianese ha emesso l’importante verdetto, il torneo è andato ai giallo blu della Tirrenia di mister Paolo Alberti che centra l’obiettivo principale vincendo la corsa sull’accreditata Torrelaghese.
Determinate è stato il penultimo turno dove il pareggio della diretta concorrente a Villafranca ha consegnato quasi la promozione a Lopez & soci, promozione che poi è arrivata puntuale nonostante che le due contendeni hanno vinto i loro ultimi impegni.
Giustificata la “festa” dei giallo blu che si “godono” questo salto di categoria dopo un campionato che l’ha vista senza dubbio tra le protagoniste, il meritato successo cancella anche la delusione della Coppa Toscana, manifestazione sfumata nella finalissima.
La “sconfitta” Torrelaghese, in attesa della semifinale tutta lunigianese tra Monzone e Filvilla ha tutto il tempo di ricompattare il gruppo, riordinare le idee e prepararsi nei migliore dei modi all’atto conclusivo, finale che molto probabilmente vale il passaggio di categoria.
Decretata la vincente il torneo prosegue con le sfide secche da dentro/fuori per aggiudicarsi un posto nel prossimo campionato, sia per sperare di salire e che per non retrocedere.
Al “Giannetti” andrà in scena il secondo derby consecutivo tra le due “cugine” sulla carta tra i granata del duo Damiani-Fabiani e i giallo neri di mister Tiziano Cassiani. Nel quindicesimo derby del girone di ritorno non ha visto vincitori, ma ha sancito che Ragonesi & compagni si sono conquistati di diritto a disputare la sentita semifinale nel proprio campo, in virtù di una miglior classifica.
Il delicato confronto con il Filvilla è andato in archivio” – associa mister Fabiani – “ora ci aspetta quello che può valere un’intera stagione, la combattuta strapaesana alla fine ci ha premiato, era importante riuscire a portare al termine la gara e soprattutto il giustificato forcing nella ripresa degli avversari che avevano a disposizione solo un risultato su tre.
A bocce ferme dove si sono azzerate tutte sanzioni in tema di ammonizioni per entrambe le squadre, con rispettivi calcoli per “salvare” alcuni diffidati, si riparte con la consueta preparazione atletica e specialmente tecnica per arrivare all’appuntamento pronti sotto tutti i punti di vista. Il Monzone avrà tutto l’organico al gran completo per questa attesa stralunigiana in caso che regni l’ equilibrio nei 120 minuti (90°+ supplementari) abbiano dalla nostra parte le stesse carte di domenica scorsa, vittoria e pareggio, però a mio avviso sarà tutt’altra partita, nonostante l’alta posta in palio è sempre un derby, e come tutti conoscono queste partire sono sempre match particolari dove possono nascondere dietro l’angolo, inaspettate sorprese.

In casa giallo nera, sfumato il sorpasso per cercare di ottenere la sfida con i cugini del Monzone al “Bottero” la squadra si lavora al fine di trovare la massima concentrazione e curare al meglio la preparazione in vista del match di massima importanza.
Non siamo andati a Monzone per una scampagnata” – accomuna il mister delle “vespe” Tiziano Cassiani – “sopratutto nella seconda parte della gara abbiamo cercato di fare il colpaccio, ma davanti avevamo una squadra “tosta” come mi aspettavo. Ritorniamo nella Valle del Lucido per provare a rovesciare il pronostico, nel sentito confronto avrò a disposizione pedine vitali come Luca e Andrea Caldi compresa la nostra “bocca da fuoco” Occhipinti, giocatori senza dubbio di indiscussa esperienza e di elevata qualità. Sappiamo quanto sia importante
questa partita, ci teniamo a far bene e riuscire a staccare il biglietto per la finalissima, ghiotta occasione che ci può dare la spinta giusta, faremo di tutto per gratificare i nostri tifosi, la società e per la città di Villafranca.

Dalla parte alta della graduatoria andiamo in quella “bassa” dove anche qui sono tre il club che si giocano la permanenza nella categoria, in ordine Lucca calcio, Filattierese e Pisa Sporting Club.
Il primo raund vede la quartultima classificata Lucca calcio sfidare i lunigianesi della Filattierese sul proprio terreno di gioco, la vincente disputerà ancora la seconda categoria anche nella prossima stagione, la perdente affronterà la penultima classificata Pisa Sporting Club in casa con le stesse regole dei play off. In casa giallo verde si prevede il massiccio esodo dei sostenitori della formazione di Fabiano Centofanti nello spareggio secco.
I torneo appena concluso ha evidenziato il buon lavoro svolto da alcune squadre come l’Atletico Carrara, compagine che giornata dopo giornata si è conquistata la prestigiosa posizione, svanita nelle ultime battute del campionato. Quel risultato che tutto l’antourage nero azzurro credeva, quel premio play off che consacrava la formazione di mister Sergio Bigarani tra le vere protagoniste del torneo. Obiettivo non raggiunto per svariati motivi anche per alcune compagini blasonate come il Monti e il Corsanico. Il cammino altalenate dei dragoni ha fortemente compromesso la stagione, iniziata con passi falsi e terminata con il raggiungimento della quota salvezza nelle ultime giornate del campionato, piazzamento al di sotto delle aspettative della squadra di mister Nicola Bambini. In casa dei dragoni dopo i festeggiamenti per il 50° compleanno della Società previsti per il prossimo mese al “Don Bosco” di Monti, si darà corpo alla costruzione della squadra per la prossima stagione.
Le ultime tre squadre del comprensorio hanno chiuso il torneo e raggiunto i loro obiettivi con non poche difficoltà, apprezzabile il guizzo finale dei nero verdi del Ricortola che solo nel finale di campionato hanno coronato il loro progetto con una salvezza (non preventivata) più che meritata. Stessa sorte per gli “orange” del Poveromo, il team di Paolo Bertelloni ha ceduto solo nella parte conclusiva del torneo dopo essere stata per gran parte del campionato nelle zone nobili della classifica.