Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia, replica alle dichiarazioni dei consiglieri Raffaella Paita e Giovanni Lunardon del Pd in merito all’applicazione da parte dei Comuni del cosiddetto Piano Casa. «Quanto è stato evidenziato oggi da alcuni quotidiani riguardo i dati sul Piano Casa – spiega Vaccarezza – dimostra che questa legge è voluta, apprezzata e condivisa dal nostro territorio, dalle categorie interessate e, soprattutto, dagli amministratori comunali». Il capogruppo, quindi, ribatte alle affermazioni dei due consiglieri di opposizione, i quali oggi hanno sottolineato che alcuni Comuni hanno deciso di non applicare il Piano in alcune parti del loro territorio di competenza: «Gli esponenti del Pd – aggiunge Vaccarezza – devono accettare una evidente realtà, cioè non devono ignorare il parere positivo espresso dai sindaci, che stanno collaborando con l’attuale giunta regionale per rimediare agli errori dell’amministrazione Burlando di cui proprio l’attuale consigliere Paita ha fatto parte».
Il capogruppo ha rilevato, infatti, che solo alcuni Comuni hanno scelto di escludere piccole parti del loro territorio dall’applicazione della nuova legge, «dimostrando in modo inequivocabile che il Piano Casa è stato accolto bene ed è, quindi, validissimo e efficace, soprattutto sul tema della messa in sicurezza idrogeologica».
Vaccarezza, dunque, ribatte alle critiche espresse da Paita e Lunardon definendo le loro dichiarazioni «strumentalizzazioni politiche. In realtà, i Comuni, nonostante le pressioni esercitate dal Partito Democratico, si sono mossi in completa autonomia e con grande senso di responsabilità assicurando, grazie all’applicazione del Piano casa, anche nuove opportunità occupazionali alle imprese liguri».
Il capogruppo di Forza Italia, infine, sottolinea che le modifiche, suggerite dal Governo nelle settimane scorse e approvate questa mattina in IV Commissione, «sono rilievi di natura puramente formale e la legge nel merito resta inalterata. Anche questo dimostra – ha concluso – che il testo rispetta le normative e sarà sicuramente utile per rilanciare un settore in crisi, come quello dell’edilizia, e per riqualificare i nostri centri urbani».
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