Per molti, il capodanno è l’occasione per dire addio al 2014 e per augurarsi un anno migliore, per altri rappresenta il momento per tirare le somme di quanto accaduto nel corso di questi dodici mesi e per altri ancora è la giusta occasione per fare buoni propositi. Ma alla fine, almeno per la notte di domani, il pensiero sarà quello di trascorrere la serata con spensieratezza, divertendosi e stando in compagnia. Tanti spezzini trascorreranno la notte di San Silvestro nelle piazze della propria città, altri in casa con amici, altri ancora ceneranno in qualche locale della provincia o festeggeranno il 2015 in discoteca. Inevitabilmente qualcuno lavorerà, e qualcuno è già partito per altri lidi, chi per andare a sciare, chi per attendere il nuovo anno in qualche altra piazza italiana, o in qualche capitale europea. Una fetta di abitanti non vuole infatti rinunciare al classico viaggio di Capodanno, anche se le partenze sembrano essersi sensibilmente ridotte, soprattutto perché decidere di affrontare un viaggio in questi giorni pesa e non poco sulle tasche degli spezzini e degli italiani in generale. In molti infatti, attendono proprio la fine delle feste per concedersi una meritata vacanza, così da evitare di viaggiare in uno dei periodi più costosi dell’anno.
“C’è stato un calo rispetto agli anni passati, ci dicono dall’Agenzia di Paolo De Franchi, in Via Fratelli Rosselli -, per fortuna la nostra clientela è abbastanza consolidata. Noi abbiamo clienti un po’ ovunque, sulla neve, in Europa, e qualcuno in America. Le mete più scelte sono forse le capitali nell’est dell’Europa, soprattutto Praga, Budapest e anche Vienna”.
Nonostante questa tendenza al risparmio, figlia di un momento economico non felicissimo, a lasciare la città per raggiungere Roma, Milano, l’Europa e perché no l’America saranno comunque in parecchi. Gli spezzini evitano invece la settimana bianca, che slitta nei mesi successivi.
“Roma va sempre tantissimo – fanno sapere dall’Agenzia I Viaggi del Santo di Via Tommaseo -. È una meta che non tramonta mai, così come tante altre capitali europee, principalmente Berlino, Monaco, Londra e quelle dell’Est. Devo ammettere che quest’anno, rispetto al passato, Parigi è stata scelta meno dagli spezzini. Un forte calo lo hanno subito senza alcun dubbio i viaggi sulla neve. Sciare a Capodanno costa veramente tantissimo, soprattutto per i cari prezzi degli skipass. Gli appassionati di sci e snowboard tendono a spostare la settimana bianca verso febbraio, e molti prenotano da sé, non attraverso le agenzie”.
Chi decide di viaggiare, sembra quindi preferire l’Estero rispetto alle città italiane, anche per una questione economica, perché è più facile trovare offerte convenienti fuori dai confini dell’Italia. “Le capitali europee sono quelle che maggiormente attirano gli spezzini – fanno sapere dall’Agenzia Silvia Viaggi di Via Sarzana -. Poi alcuni, non in molti a dir la verità, sono riusciti a permettersi il capodanno estivo, optando per il mare caldo. La clientela un po’ più anziana preferisce invece i pullman, principalmente diretti in Spagna e in Costa Azzurra”.
Dello stesso parere anche Sonia, dell’Agenzia Arianna 2002 di Via Napoli: “Nonostante la crisi devo dire che quest’anno l’andamento è stato positivo. I pulmini sono andati tantissimo, sia durante il Natale, per fare visita ai mercatini, sia per il Capodanno. Molti pullman, quindi gruppi vasti di persone, sono partiti alla volta di Madrid o Nizza. Poi abbiamo organizzato i voli per le capitali europee – prosegue Sonia -. Oltre alle classiche mete come possono essere Londra e Parigi, in molti si sono riversati all’Est, scegliendo Praga e Budapest. Il viaggio in Italia richiama invece un po’ meno, ma le città d’arte attirano sempre, su tutte Roma e Napoli”.
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