Due extracomunitari sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di detenzione a fine di spaccio di stupefacenti. A finire in manette martedì pomeriggio in Piazza Brin sono stati due algerini, uno di 25 anni, l’altro 39enne, trovati in possesso di 25 grammi di hascisc. Un arresto avvenuto in modo decisamente rocambolesco: approfittando della bella giornata di sole i carabinieri in servizio di pattuglia sono giunti nella piazza in sella alle moto, anziché con l’auto. Alla loro vista i “pusher” si sono disfatti di una parte della droga, contenuta in un involucro; la loro mossa non è però sfuggita ai militari, che sono sfrecciati in moto all’interno della piazzetta, solitamente chiusa alle auto, riuscendo a bloccare e ammanettare i due algerini in un lasso di tempo fulmineo. Un’operazione decisamente rapida, tanto che un insegnante tranquillamente seduto in una panchina della piazza a godersi il sole ha chiesto ai carabinieri che cosa fosse successo: l’uomo, infatti, pur trovandosi di fronte agli spacciatori, non si era accorto di nulla.
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