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Scontro politico

Pd a Spilamberti: "Circoli Arci sono luoghi democratici"

Casini: "In campagna elettorale anche i leghisti vi hanno trascorso ore in periferia". Castagna: "Centri sociali aperti a tutti". Banduone: "Interrogazione è un atto vergognoso".

Circolo Arci di Battifollo

“L’interrogazione del consigliere Spilamberti è piena di falsità e di bassezza politica. I centri sociali di proprietà comunale sono gestiti da associazioni di cittadini prive di finalità politica. Dette associazioni poi possono stipulare accordi con Arci o altre associazioni per gestire alcune attività”. Così il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico Daniele Castagna in merito ai contenuti della questione sollevata dall’esponente della Lega Nord.
“I centri sociali – aggiunge Castagna – per quel che è a mia conoscenza non hanno mai impedito ai partiti di effettuare riunioni nelle loro strutture (basta vedere l’ultima campagna elettorale in cui il centrodestra ha svolto riunioni in molti circoli!). I centri sociali sono un presidio di socialità e solidarietà, parole estranee al vocabolario leghista ma spero non alle altre sensibilità della maggioranza consiliare. Un esempio è il centro sociale Falcinello la cui associazione che lo gestisce è composta da persone di varia estrazione che cercano di fare qualcosa per il paese”.  
“Spilamberti richiede di non dare agevolazioni ai centri sociali ma dimentica come consigliere di maggioranza e per giunta presidente della commissione territorio che il Comune dovrebbe garantire la manutenzione straordinaria dei locali: venga a vedere il consigliere Spilamberti come è ridotta la struttura del centro sociale di Falcinello. Prima si attivi per far eseguire i lavori più volte richiesti e poi si attivi per richiedere l’affitto ai gestori”.

Sulla stessa linea anche la consigliere PD Beatrice Casini la quale, postando sulla propria pagina una foto con il sindaco Ponzanelli e due assessori leghisti in una iniziativa elettorale nel circolo Arci di Nave, ha scritto: “Eppure, per farsi conoscere, e in tempi non sospetti, chi oggi si trova a “governare” la città di Sarzana ha trascorso intere giornate in periferia. Si, compresi in quei brutti luoghi, sporchi, covi di gente di sinistra chiamati centri sociali. Oggi il giovane consigliere leghista presenta un’interrogazione aberrante, scandalosa, che dimostra come l’incapacità e la bassezza politica stiano prendendo il sopravvento.
I circoli, sono luoghi democratici dove non è impedito lo svolgimento di assemblee democratiche e politiche ma dove tutti i partiti, indistintamente, chiedono l’autorizzazione a farle. Piuttosto, Sono luoghi aperti anche ai leghisti. Farebbero bene ad andare e osservare, rompere l’ottuso schema mentale che li governa e farsi un po’ di cultura di vita, umana, reale.
La mission di questi spazi, e’ una mission delicata, silenziosa ma estremamente importante. E’ importante Il torneo di briscola con il coetaneo storico già alle 7 di mattina così come la partita di calcio in Tv alle 20 di sera. E’ importante il corso di ginnastica dolce oppure di ballo, all’interno di una sala riscaldata d’inverno e condizionata d’estate. Ragazzo, sono servizi inutili? Il campo da calcio aperto ai giovani, tutti i giorni per 2 ore gratuitamente, i tornei di biliardino oppure i giochi da tavolo… sono anche questi superati perché da comunisti? Spilamberti, fatti un giro all’arci poi fai sapere se quello strafalcione che hai presentato, ha ancora senso di esistere”.

Duro, infine, anche l’intervento dell’ex assessore del Pd Massimo Baudone il quale con post su Facebook ha accomunato l’uscita dell’esponente leghista alla giornata della Memoria: “In questa giornata ricca di emozioni e memoria – ha scritto Baudone – penso al consigliere comunale Spilamberti e all’interrogazione che ha scritto. In un primo momento avrei voluto dedicargli  questa importante giornata, pensando che egli possa riflettere e possa capire che con la sua interrogazione ha compiuto un atto vergognoso ma sopratutto ha “ferito” al cuore decine di persone libere e indipendenti che credono nella democrazia e nelle sue regole. Poi però ho pensato che non sia giusto confondere una giornata così importante con un gesto vergognoso come quello di cui si è reso protagonista. Sarebbe anche poco rispettoso per le vittime dello Shoah”.
“Tuttavia – ha sottolineato Baudone – una riflessione su ciò che è accaduto voglio farla e voglio far arrivare un messaggio al consigliere Spilamberti, colui che sul suo profilo Facebook pubblicava foto inquietanti con coltelli, manganelli, raduni di Predappio, che forse non ha compreso realmente la portata di ciò che ha fatto. E forse con troppa semplicità il consigliere comunale ha scritto quell’interrogazione, che sono certo la Sindaca Ponzanelli rigetterà, in quanto si ispira ad un chiaro stampo fascista e fa tornare indietro le lancette dell’orologio a quando i fascisti bruciavano le sedi dei Partiti e del Sindacati, negando la libertà di opinione.  Allora spero che Spilamberti rifletta seriamente su quel periodo storico e forse capirà la gravità di ciò che ha scritto.  Spero voglia riflettere anche su questo periodo storico, quello che stiamo vivendo, in cui ci sono già troppi rigurgiti nazi-fascisti, che escono alla luce del sole con troppa facilità. Rifletta ancora il consigliere Spilamberti e lo faccia oggi in questa giornata di memoria!  Rifletta e chieda scusa ai cittadini sarzanesi, per questo tentativo maldestro di negare le sale al Pd e quindi a tutte le forze politiche, democratiche e anti fasciste. La sua interrogazione contiene inoltre numerose imprecisioni frutto molto probabilmente del fatto, che egli non conosce i Circoli Arci, i cosi detti “Centri Sociali”. Deve sapere che i Circoli Arci svolgono da sempre nel nostro Comune attività molto importanti e, se i nostri quartieri, nel corso degli anni, non sono diventati quartieri dormitorio, molto lo si deve all’opera dei Circoli Arci. Perché i Centri sociali sono luoghi di aggregazione, integrazione sociale, luoghi dove si può fare una partita a carte, giocare a tombola, bere un bicchiere di vino o fare attività ludiche, sportive e culturali”.

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