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"gru e cantieri ovunque"

Salvini: "Conte porti il consiglio dei ministri ad Albiano"

Il leader della Lega in visita nel luogo in cui è crollato il ponte lo scorso 8 aprile. Con lui, oltre ai parlamentari e agli amministratori spezzini, anche la candidata alle Regionali toscane Susanna Ceccardi.

“Credo che questa immagine surreale valga più di mille parole”. Così Matteo Salvini di fronte a quel che resta del ponte di Albiano crollato la mattina dell’8 aprile scorso. Il leader della Lega è sceso fin nel letto asciutto del Magra per vedere da vicino la situazione a tre mesi dal disastro che ha spezzato un collegamento fondamentale per tutto il territorio.
“Non si sono degnati nemmeno di nominare un commissario – ha detto Salvini affiancato dal deputato ligure Rixi e dalla candidata toscana alle Regionali Ceccardi – e se non si sbrigano fra sei mesi rischiamo di essere ancora nelle stesse. Condizioni. Rischiamo di averci messo di meno a fare il ponte di Genova che quello di Albiano. Visto che Conte parla di ‘decreto semplificazione’ sarebbe bello che si svolgesse qui il Consiglio dei ministri. Questa è l’immagine dell’Italia che non volgiamo, che per ripartire ha bisogno di serietà e competenza”. “Noi siamo ‘testoni’ e faremo il possibile, qui con quattro milioni e sei sette mesi di lavoro si può ricostruire ma se non si parte è impossibile. Chiederemo al ministro De Micheli se quando ha finito di inaugurare piste ciclabili si degna di occuparsi anche del ponte”.
Dopo il sopralluogo Salvini si è poi dedicato all’immancabile rito dei selfie con i tanti sostenitori riuniti davanti al gazebo allestito sotto l’autostrada, e con gli amministratori locali guidati dalla senatrice Pucciarelli e dall’onorevole Viviani.

“La Lega – aveva detto poco prima ai microfoni della stampa il leader leghista – vuole sbloccare tutte le opere ferme, far ripartire i cantieri, riempire l’Italia di gru e di autostrade che funzionano, non si può stare in autostrada ore e ore. Il governo è confuso e litigioso, nessuna intenzione di risolvere i problemi e questo è un simbolo. L’Italia ha bisogno di correre, viaggiare, trasportare: non vedo l’ora che vadano a casa perché tra De Micheli e Toninelli non so chi è peggio”.
Riguardo all’avvicinarsi del voto per le Regionali, Salvini aveva aggiunto: “Sono orgoglioso del lavoro fatto dal governatore Toti e dai sindaci, penso che il buon governo di Liguria e Veneto sarà confermato dai cittadini a settembre. I primi tre governatori nella classifica del Sole 24 Ore sono della Lega e la cosa mi dice che siamo sulla strada giusta”. Riguardo all’accordo tra Pd e Movimento cinque stelle: “Facciano come vogliono, sono attaccati alla sedia come le cozze: lo sono a Roma lo saranno anche in Liguria e Toscana. Gli accordicchi di potere di Pd e 5 Stelle non ci preoccupano. Come vedo Berlusconi al governo?
Bene, insieme a noi e con il centrodestra unito. Con il governo Conte, invece, è semplicemente impensabile”.

La visita di Salvini ad Albiano si è svolta alla presenza di Carabinieri e Polizia e non ha fatto registrare momenti di tensione vista l’assenza di contestatori. Per un gruppo di giovanissimi arrivato silenziosamente poco prima del leader leghista, e rimasto sempre in disparte a distanza del gazebo è subito scattato il controllo dei documenti.

BENEDETTO MARCHESE

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