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Politica

"Ampliamento alla pubblicità sul gioco d’azzardo stralciato. La giunta ci ha provato ma ha messo la retro”

I consiglieri del Pd Rossetti, Ferrando e Lunardon scatenati.

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La giunta Toti ci ha provato ma ha fatto retromarcia. In II Commissione, durante la discussione sul Bilancio, le opposizioni hanno chiesto e ottenuto lo stralcio di un articolo con cui la giunta cercava di ampliare le maglie della pubblicità al gioco d’azzardo, modificando d’emblée la Legge Regionale del 2012. La giunta Toti si era impegnata a condividere con i concessionari e le associazioni che tutelano gli utenti, l’impostazione di una proposta di legge in attuazione del recente accordo fra Stato e Regioni, in cui si dice che laddove le leggi regionali sono più severe della norma nazionale, si mantiene la norma regionale più severa. Quindi oltre a violare l’accordo sul metodo condiviso, sarebbero state anche violate la sostanza e la norma dell’intesa Stato-Regioni, perché sarebbe stata smontata la norma regionale più severa per aprire a una normativa più permissiva. In coro unanime l’opposizione ha chiesto che fossero rispettati gli accordi e che quindi non ci fosse un blitz a favore di un’ulteriore promozione del gioco d’azzardo. L’assessore Sonia Viale che aveva ascoltato i gruppi di lavoro, coinvolti in essi le opposizioni, ha condiviso il punto di vista delle minoranze e, sentito Toti, si è impegnata con la giunta a ritirare questa proposta. Ci hanno provato ma non ci sono riusciti.

Sergio Rossetti, consigliere Pd in Regione Liguria
Valter Ferrando, consigliere Pd in Regione Liguria
Giovanni Lunardon, consigliere Pd in Regione Liguria

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