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Il punto della situazione

La prima di Lupi: "C’è preoccupazione per l’autunno, destinato 1 milione"

Il nuovo numero uno della Camera in vista alla Spezia, per incontrare associazioni di categoria: "Efficientare la tecno-struttura. A Spezia un salone della nautica? C'è già Seafuture". Mazzola: "Risorse a disposizione come effetto moltiplicatore".

Ha spronato i componenti della giunta camerale e i presidenti delle associazioni di categoria incontrati nella Sala Marmori a dialogare costruttivamente per traguardare gli obiettivi in un momento molto complicato. La prima spezzina di Enrico Lupi, neo-presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria è stata anche e soprattutto l’occasione per fare una fotografia dell’economia della provincia spezzina in un tour esplorativo che parte proprio dalla Spezia e porterà nel breve periodo il presidente dell’ente camerale congiunto, prima a Savona e poi ad Imperia: “La situazione economica della Liguria è sotto gli occhi di tutti: veniamo da un periodo emergenziale che è stato durissimo – ha detto Lupi nell’incontro a margine con la stampa locale -. Dal 10 luglio al 30 agoto il comparto turistico è andato molto meglio, le preoccupazioni adesso sono tutte per l’autunno. Stiamo monitorando giorno per giorno l’evoluzione, approntando le provvidenze del caso: abbiamo, per questo destinato 1 milione di euro per interventi sulle imprese. A giorni le categorie si riuniscono per destinare i canali d’impiego”. Savona, Imperia e La Spezia unite in un ente anomalo, proprio perché mancante della continuità geografica: “E’ una Camera territorialmente anonima, è vero che non c’è contiguità territoriale e allora la sfida è quella di dare un senso di valore aggiunto pur nella distanza: mutuare le eccellenze di area, facendo si, faccio un esempio che ad Imperia ci si avvalga del know how della nautica spezzina e viceversa le eccellenze dell’enogastronomica imperiese possa essere un campo da esplorare per lo Spezzino. L’altro nostro compito è quello di efficientare al massimo la tecno-struttura: il ruolo dell’ente camerale, al di là degli investimenti tagliati con la Legge Madia, deve andare anche in questa direzione”.

A breve sarà tempo di Salone Nautico alla Fiera di Genova, un’eccellenza ligure ed italiana. La Spezia, capitale della nautica, potrebbe ambire ad una sua manifestazione differenziata, magari in un altro periodo dell’anno: “Mi pare che qui ci sia già il salone Seafuture che è una grossissima cosa, per il target della Marina Militare. Penso che la parzializzazione non sia sempre vincente. Potenziamo semmai ciò che abbiamo e diamo spazio alle piccole e medie imprese. Non crediamo che l’erba del vicino sia sempre più verde. Pensiamo anzi a migliorarci”. Davide Mazzola, in qualità di vice-presidente, ha rimarcato i concetti esposti da Lupi, focalizzando l’attenzione sull’importanza del polo universitario come cerniera fra la ricerca, l’innovazione e il mondo del lavoro specializzato: “Le risorse sono drasticamente calate, il nostro compito è riprendere i temi proposti da imprese e associazioni e mettere le risorse a disposizione come effetto moltiplicatore. Non possiamo perdere tempo nei prossimi sei mesi per il rinnovo delle camere camerali. L’università? La Camera deve avere un ruolo, il nostro polo universitario è un asset importantissimo, d’altro canto i recenti dati forniti dallo studio Ambrosetti indicano il polo della nautica sia fondamentale per la nostra realtà”.

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