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Ecco la "piazza sospesa" su Viale Italia, sarà pronta a fine 2020

L'amministrazione comunale ha presentato il progetto realizzato dall'architetto Femia. Tra un anno dovrebbero prendere il via i lavori, che dureranno sei mesi.

Finalmente è arrivato il giorno del disvelamento del progetto della passerella che collegherà Via Diaz con Passeggiata Morin, sorvolando Viale Italia. Dopo aver già lasciato il segno alla nuova biblioteca Beghi al Canaletto e dopo aver progettato il nuovo terminal crociere che sorgerà sul Molo Paita, lo studio Atelier(s) Alfonso Femia firma anche questo nuovo elemento urbano. E forse sarà quello che inciderà maggiormente nell’immaginario degli spezzini, visto che unisce alcuni dei luoghi più amati e frequentati dagli abitanti: i Giardini, Passeggiata Morin e la banchina Thaon di Revel con il ponte che la collega al Porticciolo Mirabello. Quello che sarà da capire è se gli spezzini saranno soddisfatti o meno. Per saperlo sarà necessario attendere un anno e mezzo: è questo il tempo che l’amministrazione comunale stima opportuno per arrivare all’inaugurazione dell’opera.

“Presentiamo oggi la passerella che legherà la città al mare. Si tratta di un progetto bello e non invasivo, che offrirà ai nostri concittadini e ai turisti un nuovo punto di osservazione del nostro tessuto urbano e del nostro golfo”, ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini nel corso della presentazione avvenuta questa mattina a Palazzo Civico.
La piazza sospesa, così è stata definita la struttura dal progettista e dall’amministrazione comunale, è un percorso di collegamento ciclopedonale per rendere continuo il tratto cittadino dal centro storico e l’area mare, da Via Prione – Via Diaz fino alla Passeggiata Morin, che è attualmente interrotto dalla presenza di Viale Italia e dal consistente traffico.
“Abbiamo svolto un lavoro enorme e il risultato è questa passerella, che nel tempo si è evoluta in una piazza: non solo un passaggio ma un luogo di incontro che rende osmotico il rapporto tra mare e terra. Il progetto complessivo – ha spiegato questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici, Luca Piaggi – prevede 280 metri di percorso che, con giochi di altezze che raggiungono fino a 5.30 metri, permette di avere una diversa percezione della città a trecentosessanta gradi.
La vera e propria piazza sospesa, dalle dimensioni di 170 metri per 5.5 metri, coincide sul tratto di Viale Italia ed è raggiungibile dal centro cittadino attraverso Via Armando Diaz e dal mare attraverso la banchina Thaon di Revel, per mezzo di due rampe ciclopedonali di 76 metri. La piazza sarà raggiungibile anche dai giardini, grazie ad una scalinata di 117 metri immersa nel verde che ha inizio nei pressi del monumento di Giuseppe Garibaldi.
Sono tre, quindi, gli accessi: dalla città su Via Armando Diaz, dal mare sulla banchina Thaon di Revel e dai Giardini Pubblici nei pressi del monumento Garibaldi. Inoltre, sono previsti due ascensori, uno dalla Passeggiata Morin e uno da Viale Italia, per garantire la massima accessibilità e fruibilità della nuova struttura e per integrare tutti i percorsi ciclopedonali esistenti”.

La rampa di accesso alla piazza sospesa avrà una pavimentazione in legno con il parapetto in vetro trasparente, mentre la piazza sospesa avrà una pavimentazione in legno e il parapetto in vetro blu. Un altro elemento di luce è dato dalle linee luminose attraverso cui si disegna il profilo del percorso. La pancia della passerella, infatti, è illuminata per creare un paesaggio a quota strada e, salendo fino ai 5.30 metri di altezza, i pali strutturali diventano elementi che illuminano la piazza.
La compenetrazione di questi materiali che vanno a identificare i diversi spazi, distinguendo gli elementi di risalita da quelli di sosta, permettono di giocare su luci e trasparenze che andranno a rivestire l’edificio mentre l’uso del legno nella pavimentazione unisce la passeggiata dal parco verso il mare.
Nell’ambito dell’intervento che il Comune sosterrà con una spesa di 1,8 milioni di euro, di cui 1,5 provenienti dal Fondo strategico regionale, saranno riqualificate a cura dell’Autorità di sistema portuale anche le aree sottostanti la passerella nel lato che va da Viale Italia verso il Mirabello (attualmente utilizzati da I Pescatori e da De Terminal) con spazi che risulteranno di godimento per i cittadini.
“Si tratta di edifici molto utilizzati ma fatiscenti. Abbiamo ritenuto sia ideale integrarli alla proposta del Comune per creare un progetto unico. L’architetto Femia ha fornito alcune suggestioni, vedremo come comportarci”, ha concluso la presidente dell’Adsp, Carla Roncallo.

Il progetto di fattibilità è stato presentato in Regione in attesa di tutte le autorizzazioni del caso e fine 2019 dovrebbe essere pronto il progetto definitivo, per la messa a gara dell’intervento. Dopo cinque mesi dovrebbe concretizzarsi l’affidamento alla ditta costruttrice e dopo altri sei mesi, quindi a fine 2020, la piazza sospesa dovrebbe essere realtà.

Il progetto, che è stato inserito nel Piano delle Opere 2019/2020, ha un costo complessivo di euro 1.800.000 euro e sarà sostenuto attraverso:
– Contributi regionali ex Fondo Strategico regionale per euro 130.000,00 nell’anno 2019, per euro 721.202,80 nell’anno 2020 e per euro 711.000,00 nell’anno 2021
– Mutuo flessibile per euro 87.933,36 nell’anno 2020 e per euro 100.000 euro nell’anno 2021
– Con avanzo destinato per euro 49.863,84 già impegnati a favore di ATELIER(S) Alfonso Femia srl per l’affidamento dell’incarico professionale di progettazione di fattibilità.

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