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Dalforno: "I risultati si ottengono con un gruppo unito e noi lo siamo"

Parla il centrocampista recordman di presenze in gialloblu. "Il Riccò c'è sempre stato, ora con tutti i giocatori a disposizione di mister Baudone si vede il vero valore della squadra" "Il mister è un ottimo allenatore" "Vedo favorito il Levanto"

Marco Dalforno con il presidente Carlo Paganini che lo premia per le sue prime 200 presenze con la maglia del Riccò Le Rondini.

La Spezia – Cresciuto nelle giovanili dello Spezia Calcio fino ai Giovanissimi è poi passato alla Juniores del Val di Vara con cui si è anche fregiato di un Titolo Regionale di categoria per poi passare ad indossare in Promozione la maglia della Prima Squadra. Il “grande amore calcistico” è però sbocciato con il suo passaggio al Riccò Le Rondini. Veste infatti la maglia gialloblu da ben nove stagioni con domenica scorsa contro il Follo San Martino a toccato la sua 205° presenza, con 25 reti all’attivo, che ne fanno il giocatore più presente della storia del sodalizio del presidente Paganini con cui ha vinto un torneo di II Categoria e di cui è il vice capitano e uno dei punti di forza. Abbiamo il piacere di ospitare quest’oggi nella nostra virtuale sala stampa Dalforno Marco.

Buongiorno e benvenuto Marco. Domenica avete centrato il terzo successo consecutivo battendo una squadra forte come l’ex capolista Follo San Martino: il Riccó Le Rondini è tornato?

“Ciao Guido, il Riccó c’è sempre stato purtroppo alcuni episodi ne hanno condizionato l’andamento per qualche partita. Ora con tutti i giocatori della rosa a disposizione di mister Baudone si vede il vero valore della squadra.”

La gara con il Follo com’è stata?

“Abbiamo ottenuto una grande vittoria contro un ottima squadra costruita per vincere il campionato. E’ stata una partita molto combattuta dove siamo stati bravi a concretizzare le occasioni che abbiamo avuto con due gran gol dei nostri bomber Ferrari e Tedesco. Sul doppio vantaggio siamo stati bravi a difendere le due reti grazie anche a Pierini e alle sue ottime parate.”

Che Riccò è quello di questa stagione?

“Il Riccó di questa stagione è un’ottima squadra composta da ottimi giocatori come il nostro capitano Arrabito, i nostri i nostri bomber Martinez, Ferrari, e Tedesco e completata dalla grande forza ed esperienza di Manuel Fiocchi che è fondamentale sia dentro che fuori dal campo; anche se credo che la vera forza di questa squadra sia l’incredibile gruppo che si è creato quest’anno. Tutti, sia chi gioca poco che chi gioca di più, dà il 100% a tutti gli allenamenti e in partita senza mai risparmiarsi. Nei momenti di difficoltà vissuti in questa stagione nessuno ha mai mollato, anche perché, per come la vedo io, i risultati si ottengono solo quando il gruppo è unito.”

Senza le arcinote squalifiche del famoso “caso” con la Tarros Sarzanese potreste giocarvi una posizione Play – Off?

“Non ha senso pensare a cosa sarebbe potuto essere, ora dobbiamo solo concentrarci a raggiungere la salvezza e continuare ad allenarci bene come abbiamo fatto per tutto l’anno e sono convinto che potremmo toglierci molte soddisfazioni da qui a fine campionato se continueremo con questa voglia e questo impegno.”

L’anno scorso è arrivato in corsa mister Baudone che ha contribuito a centrare una grande salvezza. Com’è il suo rapporto con il mister?

“Ho un ottimo rapporto con lui sia fuori che dentro il campo. E’ un’ottima persona e, nonostante questa sia la sua prima esperienza, sta dimostrando di essere un gran allenatore e ti assicuro che mi scoccia ammetterlo (ride, ndr) però bisogna anche riconoscere che è stato fortunato a trovare un gran gruppo come noi. Di lui mi ha impressionato la voglia che ha di allenare e la sue competenze per la parte atletica dove, a mio parere, non è secondo a nessuno.”

Lei è un veterano del Riccò Le Rondini. Cosa vuol dire per lei indossare la maglia gialloblu?

“Per me vestire la maglia del Riccó è un onore e vestire i colori della squadra del mio paese mi riempie d’orgoglio e mi sprona a dare il massimo ad ogni partita. Finchè riuscirò, e naturalmente loro vorranno, sarò felice di far parte di questa famiglia. Anzi colgo l’occasione per ringraziare tutti! Lo staff dal presidente Carlo Paganini, la nostra vice presidente Sonia, i nostri dirigenti Alberto Barcellone, Francesco Nicora, Fabio Visconti, Simone Berettieri, Mauro Bassi, Gabriele Codeglia, il nostro guardalinee Dennis Ciuffardi. Sono loro che ogni anno e con molti sacrifici mandano avanti questa società in maniera impeccabile senza mai farti mancare nulla e facendoci sentire tutti parte di una grande famiglia e anche se sarò di parte, non credo ci siano ancora molte realtà come il Riccó Le Rondini. Lo dimostra il fatto che molti dei nostri giocatori fanno parte di questa squadra da ormai tantissimi anni e nonostante le richieste non hanno mai voluto andare via.

Dopo aver parlato tanto di Riccò allarghiamo il discorso alla I Categoria. Come ha trovato il campionato di quest’anno?

“E’ un campionato equilibrato, dove tutte possono ritagliarsi un ruolo da protagonista, e sta emergendo chi ha avuto più costanza nei risultati. Permettimi però di aggiungere che è un peccato che la I Categoria sia stata ridotta a solo 14 squadre.”

Nel torneo visto fino ad oggi vi sono squadre o giocatori che l’hanno maggiormente stupita?

“La squadra che mi sta stupendo di più è il Levanto e penso che alla fine sarà proprio lei a vincere il campionato. Come giocatori vorrei citare sicuramente il mio ex compagno Andrea Giorgi che ritengo il difensore più forte della categoria e poi il mio compagno di squadra Diego Ferrari che ogni anno mi stupisce sempre nonostante la sua più non giovane età. Dimostra di essere un grandissimo giocatore e, come ha dimostrato domenica, anche un grandissimo bomber.”

Siamo in chiusura, vuole aggiungere altro prima di salutarci?

“Volevo ringraziarti e farti i complimenti per l’ottimo lavoro che state facendo con Calcio Spezzino.”

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