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Lettere alla Redazione: "La sconfitta più grande…"

Lettere a Calcio Spezzino...

La Spezia – Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviataci da un nostro lettore.

Una sera torni a casa dal lavoro e tuo figlio ti dice : “ ho telefonato a …… e gli ho detto che no ci vado più”.
E’ dal settembre 2000, quindi da diciotto anni, che nei fine settimana passo almeno una mattinata od un pomeriggio al sole, al vento , sotto la pioggia per vederlo giocare, perchè , nonostante sia cresciuto, alla fine lui ci tiene che io lo vada a veder giocare e a conoscere il mio giudizio, qualche volta anche critico. Ed ora mi chiedo cosa faccio la domenica ?
Prendendo spunto dal mio caso , volevo fare una riflessione un po’ più ampia sulla missione delle società di calcio dilettantistiche, sia di quelle che gestiscono i settori giovanili, sia di quelle che fanno solo la “categoria”.
Penso che per tutti quelli coinvolti nella gestione di una società dilettantistica (allenatori, responsabili tecnici, direttori sportivi, etc) ogni qualvolta una ragazzo di qualsiasi età ( dai 5 ai 40 anni) smette di giocare a calcio perché “non si diverte più” , questo sia per loro la sconfitta più grande.
Se un ragazzo viene al campo per giocare spinto dalla sua passione per il gioco del calcio e Tu società questa passione gliela fai morire dentro , hai fallito nella tua missione. Il risultato ottenuto sul campo non conta nulla , è solo di breve termine, non hai svolta la tua missione.
Perché quando dei ragazzi di 20 anni il sabato sera vanno a letto al più tardi a mezzanotte, per “essere pronti” la domenica mattina al campo, tu società svolgi una funzione importante di cui deve essere orgogliosa . Se invece fai smettere di giocare hai fallito.
Ho sempre pensato che i vari allenatori , responsabili , etc dei settori giovanili soprattutto dovessero essere giudicati per la loro capacità di mantenere invariato il numero di ragazzi che gli vengono assegnati ad inizio stagione . Se parti, ad inizio stagione, con un gruppo di 20 ragazzi ed arrivi alla fine con meno di 15, probabilmente hai vinto qualche partita in più , ma sicuramente hai fallito nella tua missione.
Nella speranza che questa lettera , faccia riflettere un poco ed aiuti evitare la sconfitta più grande , vi auguro un Buon Natale.

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