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Art Football a Mosca

Il sostegno della Lega Nazionale Dilettanti alla selezione italiana composta da artisti della tv.

Import 2015

La Spezia– Si è appena conclusa, a Mosca, la quinta edizione del Campionato Mondiale degli artisti denominato “Art Football”. La Nazionale Italiana Artisti Tv, di mister Osvaldo Bresciani, ha risposto per il secondo anno consecutivo all’invito dei moscoviti a questa manifestazione intenta a supportare la fondazione umanitaria Flagdobra. La Lega Nazionale Dilettanti, con entusiasmo, ha voluto contribuire alla partecipazione della Nazionale Italiana a questo incredibile Torneo mondiale. Infatti i nostri “azzurri” hanno omaggiato i bambini dell’Ospedale dell’Orfanotrofio di Mosca, con cappellini e gadget LND. La felicità e il sorriso di quei bambini, per un gesto così semplice, ha confermato la grande utilità dell’Art Football e la generosa umanità di tutti i partecipanti a questa iniziativa. E’ stato, inoltre, inscenato dal nostro mimo di Zelig Simone Barbato, un piccolo spettacolo per tutti i presenti.

Calcisticamente parlando, L’Italia, inserita nel girone C con Russia, Estonia e Slovenia si è piazzata al terzo posto del girone dopo 2 vittorie (Estonia 4-0 e Slovenia 1-0) e una sconfitta contro i padroni di casa russi per 4-1. Purtroppo, per la differenza reti, l’Italia si è fermata e ha conquistato solamente la qualificazione al turno successivo dal 9° al 12° posto. Dopo la vittoria contro la Turchia per 1-0 e la sconfitta contro l’Inghilterra per 3-1, L’Italia si piazza al 10° posto (su 16 squadre) migliorando l’11° conquistato l’anno precedente. La nazione vincitrice del torneo è stata quella israeliana.

Fra i giocatori della Nazionale ricordiamo l’ex professionista Stefano Torrisi (Torino, Bologna, Atl. Madrid), l’attore Gigi Sammarchi, il discesista Kristian Ghedina e il ciclista Claudio Chiappucci. Inoltre, si sottolinea la presenza straordinaria della giornalista Vera Spadini direttamente da Sky Sport.

La manifestazione prevedeva anche una sfida fra i gruppi musicali delle 16 nazioni che dovevano, tassativamente, far parte della squadra. Per il secondo anno consecutivo, l’Italia ha portato a casa, meritatamente, il primo premio con il progetto musicale/benefico Rezophonic. Un’esperienza meravigliosa che ha visto, oltre alla beneficienza, anche la fratellanza e la collaborazione fra i vari paesi del mondo.