Zona Franca
Da Caimano a My Mini Pony
Nessun titolo potrà mai essere incisivo quanto quello di Piergiorgio Paterlini su L'Espresso: Pinocchio Finocchio. Odio quando leggo una cosa che avrei voluto scrivere io, ma pazienza, in fondo l' importante è condividere l'idea che scendere sotto al 17% crei miracoli di ringiovanimento che neppure Giacomo Urtis con il suo botox sulle Olgettine.
Pare che questa epifania Berlusconiana sia arrivata dopo l'ascolto di un messaggio di Papa Francesco al contrario, altri roumors invece ne danno i natali alla Pascale ma tutti sembrano concordare che la prima cosa intelligente detta in più di vent' anni non possa essere farina del suo sacco.
Naturalmente per questa apertura sconvolgente al mondo gay il primo ad essersi agitato moltissimo è stato Giovanardi, che dopo aver ostentato una migliore amica lesbica (non ho nulla contro i neri, ho un sacco di amici neri, io) scrive parole sobrie e composte dal suo sito web che terrei molto a riportare "Siamo viceversa fermamente contrari all'adozione dei bambini, all'utero in affitto, alla compravendita del materiale genetico, inevitabile corollario delle rivendicazioni di chi vuole imporre il matrimonio gay, come pretendono quelle associazioni LGBT che, per soddisfare egoistici desideri, vogliono reintrodurre forme di schiavitu' condannate dalla storia, sfruttando la disperazione e la miseria di chi non ha null'altro che parti del proprio corpo da vendere o da affittare".
Sempre aperto al dialogo, lo immagino a giocare a freccette usando come bersaglio una foto della povera Pascale e piangere sotto la doccia per il tradimento di B cantando "mi ritorni in mente" di Battisti, nella strofa che dice:
Quella sera ballavi insieme a me
e ti stringevi a me
all'improvviso, mi hai chiesto lui chi è
lui chi è
un sorriso, e ho visto la mia fine sul tuo viso
il nostro amor dissolversi nel vento
ricordo, sono morto in un momento.
Di certo sappiamo che Giovanardi ha chiamato B in una notte di giugno per chiedere se fosse ancora tutto come prima tra loro, per poi sfogarsi su twitter, ma questa è tutt'ora una vicenda aperta, tanto che destra e sinistra ancora ne parlano poco.
Insomma, dopo l'apertura ai rom del Papa e questa ai gay di B, manca qualcuno che apra ai testimoni di Geova la domenica mattina ed abbiamo concluso l'avveniristico programma di rivoluzione democratica del Paese del Buonismo.
Buone vacanze!
F.
"Finché governeremo questo Paese, le unioni omosessuali non verranno mai equiparate alla famiglia tradizionale!" (Silvio Berlusconi, 26 febbraio 2011)
Venerdì 4 luglio 2014 alle 13:40:09
Francesca Benelli
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