L'utente del territorio
Fiato ai fischietti
È consueto affermare che una città è bella da visitare se è bella da vivere. Difficilmente un turista apprezzerà una località se chi vi abita è insoddisfatto dei servizi pubblici, del decoro cittadino, della qualità dell'ambiente e della sicurezza urbana. Quindi per gli operatori turistici una delle maggiori preoccupazioni è che i luoghi dove arrivano i graditi ospiti siano i più accoglienti possibile. Fino al momento in cui si tratta dell'adeguatezza o meno della struttura ricettiva il problema chiaramente compete al gestore. Quando però è il territorio a non essere all'altezza delle aspettative del turista la questione diviene più complicata e di difficile risoluzione. Frequentemente gli amministratori pubblici conoscono appena o sottovalutano i disservizi e le criticità che riducono la soddisfazione dell'ospite. Per questo motivo i gestori di strutture ricettive hanno iniziato a segnalare alle autorità preposte quelle attività e quei comportamenti illeciti che determinano un danno alla collettività. All'estero questi cittadini attivi sono denominati “whistleblower”, che tradotto letteralmente significa “soffiatore di fischietto”. Perché il valore di un territorio dipende dalla cura e dall'attenzione che gli presta chi in quel luogo vive e lavora. Il tutto per difendere l'interesse pubblico, per migliorare la qualità della nostra vita e tutelare maggiormente il nostro patrimonio culturale, artistico e ambientale.
Sabato 23 luglio 2016 alle 14:30:00
Fabio Pini
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