L'utente del territorio
La "prima casa" prima di tutto
Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha ricondotto l'interesse degli acquirenti sulle modalità di accesso alle agevolazioni fiscali a favore della "prima casa". Precisamente è stato ribadito che una delle condizioni per godere della riduzione delle imposte di trasferimento è che l'alloggio si trovi nel territorio del Comune in cui l’acquirente ha o stabilisca, entro 18 mesi dall’acquisto, la propria residenza. La verifica del possesso di questo indispensabile requisito deve essere fatta con riferimento all'ultimo immobile comperato. Può infatti accadere che prima di trasferire la residenza il contribuente rivenda il primo immobile acquistato e proceda a comperarne un secondo da adibire ad abitazione principale. I giudici hanno confermato che queste operazioni immobiliari non determinano la perdita dei benefici fiscali se avvengono entro 18 mesi dalla stipula del primo contratto di compravendita. A volte la legge, le sentenze ed il buon senso si trovano tutti d'accordo.
Domenica 8 novembre 2015 alle 09:00:00
Fabio Pini
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