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Cronaca

Aponte alla Spezia: "Questo porto è ben collegato al nord Italia"

Lo storico armatore, insieme con Eurokai e Contship, conferma di investire nello scalo spezzino. Salirà la movimentazione dei container offrendo un aumento degli assunti di settecento unità.

Il porto della Spezia

Duecento milioni di euro d’investimento nel porto della Spezia. Questa la promessa dei vertici di Eurokai e Contship e di Gianluigi Aponte presidente di Mediterranean Shipping Company SA, annunciata oggi nel corso della visita spezzina, guidata dal presidente dell’Autorità Portuale Lorenzo Forcieri. Thomas Eckelmann e Cecilia Eckelmann Battistello, numeri uno delle rispettive società terminaliste, credono nella crescita e nello sviluppo dello scale dell’estremo levante ligure
Per Aponte, storico armatore napoletano che fondò la sua compagnia nel 1969 con il nome di “Aponte Shipping Company”, è la prima visita al porto spezzino: “Aumenteremo i volumi quando ci sarà l’espansione – ha detto nel corso di una conferenza stampa presso l’Autorita’ Portuale spezzina – ci aspettiamo un aumento dei traffici del 50%. Questo porto è collegato a buone strutture ferroviarie verso il nord Italia ed e’ importante per noi armatori”.
Le infrastrutture, che mirano a potenziare le banchine del porto realizzate con gli investimenti privati di Contship, il più importante terminalista del porto spezzino, permetteranno di aumentare i traffici del porto della Spezia da 1 milione e 100mila teus a 1 milione e 800mila teus offrendo un aumento degli assunti di circa settecento unità. “La Spezia ha la fortuna di avere un armatore come azionista – ha detto Cecilia Battistello – che ha il 65% dei volumi. Sotto questo profilo si tratta di una situazione privilegiata. E’ la prima volta che dei soggetti privati decidono di investire in infrastrutture”.
Aponte, che con la MSC possiede oltre 400 portacontainer rappresentando la seconda compagnia merci più grande del mondo dopo la danese Maersk-SeaLand, ha acquisito il 51% delle azioni della compagnia navale Grandi Navi Veloci.
“Sono grato al comandante Aponte – ha detto Forcieri, padrone di casa – per il sostegno che ci ha voluto offrire oggi, venendo a visitare il nostro porto. Sostegno al nostro impegno ed a quello degli operatori privati, che vogliono fare del porto della Spezia uno scalo sempre più efficiente ed in grado di competere a livello internazionale”.

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