Venerdì 27 novembre, a partire dalle ore 09.00, si terrà il convegno conclusivo del Piano di Sviluppo Settoriale “Val di Magra 5” presso la Sala della Repubblica di Sarzana di Via Falcinello. Obiettivo dell’incontro rendere noti alla cittadinanza gli esiti occupazionali seguiti alle azioni formative attivate dal Progetto.
Il PSS “Val di Magra 5”, finanziato con fondi FSE 2007-2013, ha visto la realizzazione d’interventi integrati e mirati volti a favorire l’occupazione dei giovani nel settore della Green Economy. A rendere possibile la sua attivazione è stata la collaborazione di un partenariato fortemente operativo a livello territoriale da più di 10 anni: Associazione Val di Magra Formazione, capofila, Is.for.coop La Spezia e AESSEFFE si sono occupate della formazione; i Comuni della Val di Magra hanno promosso le azioni attivate sul territorio; l’Ente Parco Regionale di Montemarcello-Magra, Legacoop, Confcooperative e Azienda Agricola Dimostrativa si sono occupati della supervisione tecnico-scientifica; S.C.A.M. scrl dell’analisi del territorio e di settore; Enoteca Regionale della Liguria e della Lunigiana, Consorzio ACAL, Consorzio mieli e sapori della Liguria e Slow Food (condotta Val di Magra) di promuovere le iniziative intraprese dal Progetto; Coldiretti Val di Magra, le imprese associate e le aziende agroindustriali del territorio, dello svolgimento di stage e work experiences.
Tanti soggetti per un duplice obiettivo: favorire la crescita del sistema produttivo nell’area della Val di Magra e, parallelamente, offrire ai giovani – under 35 disoccupati, inoccupati oppure occupati in forme di contratto flessibili – l’opportunità di entrare nel mercato del lavoro mediante l’inserimento agevolato nelle imprese operanti sul territorio e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali.
Nello specifico, il Progetto “Val di Magra 5” ha utilizzato le opportunità offerte dall’avviso regionale “Progetto Giovani” e lavorato per l’attivazione di strumenti di lotta alla disoccupazione giovanile (soprattutto femminile) e al precariato; l’offerta di migliori standard nel campo dell’istruzione e della formazione a giovani in possesso di titoli di studio medio-alti; l’offerta di occasioni di auto-imprenditorialità e inserimenti lavorativi in settori economici votati allo sviluppo sostenibile del territorio.
Sono stati realizzati un modello di governance del territorio coinvolto attraverso il consolidamento della rete di partenariato; due convegni tematici sulle filiere della Green Economy e divulgazione delle buone pratiche; sperimentazione di metodologie didattiche innovative (formazione individuale a distanza) e un sistema di monitoraggio valutativo in tempo reale sulle attività previste; percorsi formativi di qualifica per 43 allievi (sui 39 originariamente previsti); work experiences per 24 allievi in esito ai percorsi di qualifica; una cooperativa costituita da tre allievi al termine del percorso di creazione di impresa operante nel settore del service agricolo; 3 ditte individuali al termine del percorso di creazione di impresa operanti nel settore agricolo e del marketing dei prodotti tipici del territorio; 4 assunzioni a tempo indeterminato al termine dei percorsi di work experiences attivati presso le aziende del territorio, partner di Progetto.
L’appuntamento, quindi, è fissato per venerdì mattina. Apriranno il convegno il sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, e la presidentessa di AVFORM, Emiliana Orlandi; a seguire interventi dei referenti del partenariato per fare il punto sui risultati raggiunti, i posti di lavoro creati e le neo-imprese attivate nei settori agricolo, forestale, ricettivo e di valorizzazione delle eccellenze territoriali.
