La moglie disperata sperava di poterlo fermare. Ma lui, un nordafricano di 39 anni, era pronto a dar fuoco al liquido infiammabile che aveva addosso, davanti all’ingresso di Palazzo Roderio, sede del Comune di Sarzana. Nessuno dei passanti in quella zona di Piazza Matteotti ha però perso la calma e ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine.
Dal commissariato della Polizia di Stato di Sarzana, è arrivata di gran fretta una volante che assieme alla Municipale ed ai soccorsi sanitari del 118, intervenuti anche con Delta, ha fatto desistere l’uomo che era pronto a darsi fuoco. Fondamentale si è però rivelato l’intervento del Comandante della Municipale Frandi il quale passando da dietro il furgone è riuscito a coglierlo di sorpresa togliendogli l’accendino dalle mani, prima che fosse immobilizzato dagli altri agenti e portato in ospedale.
Il gesto disperato dell’extracomunitario sarebbe stato scatenato dalla notizia dello sfratto esecutivo dalla sua abitazione, arrivata ieri: non era la prima volta che succedeva nel giro di pochi anni. Poco prima di scendere in piazza l’uomo aveva dato vita a momenti di tensione e paura anche all’interno del palazzo civico dove era salito per cercare il sindaco che invece si trovava fuori per un impegno. Qui dipendenti del comune sono state costrette a chiudersi in un ufficio mentre l’uomo dava in escandescenza.
Risultato regolare e con tutti i documenti di permanenza sul territorio nazionale, vive in quella casa nella periferia sarzanese, con la sua famiglia, composta dalla moglie e da due bimbi minorenni ed è seguito da tempo dai servizi sociali. Nessuno fortunatamente è rimasto ferito e l’uomo è stato trasferito all’ospedale Sant’Andrea della Spezia per una visita precauzionale.
