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Champagne e botte, rapinatore picchia guardia giurata dopo un furto

L'episodio risale a ieri sera alle 20.30 nel supermercato Ipercoop di Sarzana. La sorveglianza ha tentato di fermare padre e figlio responsabili della sottrazione di una bottiglia del valore di 60 euro.

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Non era una spesa come le altre perché padre e figlio non avevano la minima intenzione di pagare 60 euro per una bottiglia di champagne, qualunque cosa avessero da festeggiare. Così hanno fatto, si sono avvicinati allo scaffale hanno sottratto il prezioso vino neutralizzando il dispositivo di anti taccheggio e si sono avviati all’uscita, nonostante avessero attirato l’attenzione del servizio di sorveglianza che si è attivato per fermarli. L’episodio è avvenuto ieri sera intorno alle 20.30 all’Ipercoop di Sarzana.
Peccato che la coppia, 42 anni il padre e 20 il figlio residenti a Santo Stefano Magra ma originari di Eboli, non si è fermata anzi ha percosso con violenza la guardia giurata che li aveva pizzicati e quest’ultima ha rimediato delle ferite guaribili in sette giorni.
I due rapinatori hanno preso immediatamente l’uscita e hanno provato a dileguarsi nel buio della sera. Qualcuno però aveva già lanciato l’allarme e in pochi minuti i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sarzana erano già sulle loro tracce.
Mentre i militari arrestavano il 42enne con l’accusa di rapina impropria e denunciavano il figlio per lo stesso reato, la guardia giurata è stata affidata accompagnata in ospedale San Bartolomeo. Le percosse inferte gli hanno procurarto una contusione alla mandibola. Lo champagne è stato restituito, il 42enne è stato messo ai domiciliari e questa mattina è stato processato per direttissima.

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