Curiosità e partecipazione hanno accompagnato questo pomeriggio l’apertura dei convegni de “La Città delle Idee”, la due giorni dedicata al confronto e alla riflessione sul futuro di Sarzana, promossa dall’Amministrazione per coinvolgere la cittadinanza nel percorso preliminare verso la stesura del nuovo puc. In questa prima giornata dedicata ai seminari di qualificatissimi relatori, la risposta di pubblico è stata ottima con professionisti, tecnici, membri di associazioni e molti giovani che si sono registrati prima di riempire le diverse sale allestite presso i locali dell’ex Tribunale, la sala della Repubblica e la Pro Sarzana a seconda dei propri interessi verso i cinque temi principali che verranno poi approfonditi nei tavoli di lavoro a partire da domattina.
“Oggi abbiamo avuto una conferma – hanno dichiarato con soddisfazione i componenti del Comitato Organizzatore – che le giovani generazioni se raggiunte da mezzi e strumenti innovativi rispondono con entusiasmo e voglia di esserci. Da loro, domani, ci attendiamo i contributi più importanti e originali perchè loro saranno i primi beneficiari del nuovo Piano Urbanistico Comunale”.
Nelle sale, che i relatori hanno voluto il più possibile raccolte per stare a stretto contatto con le persone presenti, si è parlato di sostenibilità degli stili di vita e dei servizi; mobilità delle persone e delle idee; accoglienza; recupero e territorio.
“Questa iniziativa ci permette di capire da dove si parte – ha detto Sara Frassini del comitato organizzatore e consigliere comunale dell’opposizione – è l’inizio di un percorso perché il PUC permette all’amministrazione di pianificare il domani di un intero territorio, scrivendo il futuro della città. Un percorso da fare insieme ai cittadini che sono la parte attiva e reattiva del progetto”.
Aprendo il convegno dedicato alla mobilità Daniele Castagna, membro del comitato e consigliere di maggioranza, ha evidenziato: “La città delle idee è un progetto innovativo e ambizioso, studiato per una città ricca di storia, di cultura e tradizioni, che negli anni è cresciuta e cambiata. Ora è importante capire cosa chiede Sarzana per il suo domani”.
Domande ed esigenze che in parte sono già state evidenziate oggi e che domani saranno parte integrante del lavoro dei tavoli nei quali i cittadini saranno attori principali di un momento studiato appositamente per coinvolgere tutta la comunità verso un appuntamento che riguarda tutti.
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