La difesa del Parco da parte del Sindaco di Sarzana, portata oggi davanti ai consiglieri regionali Battistini, Paita e Michelucci a fronte della proposta di legge del consigliere regionale Costa, ci lascia nuovamente perplessi.
È evidente che, per il Sindaco, l’approccio ai temi ambientali è governato da un interruttore ON/OFF che viene attivato alla bisogna; è ON se si tratta di difendere la propria parte politica, in affanno in Regione, oppure OFF se si tratta di consumare nuovo suolo agricolo, di effettuare varianti allo strumento urbanistico per consentire la costruzione di strutture commerciali in aree a verde pubblico, oppure di installare un distributore in prossimità dell’area fluviale,….o ancora peggio di ricorrere al TAR contro le osservazioni del Parco sul piano spiagge di Marinella. La risorsa ambientale ha limiti oggettivi e una politica distratta o connivente, come quella portata avanti in questi ultimi anni dal comune di Sarzana, rischia di aiutare sostanzialmente l’idea di un Parco inutile.
GianFranco Damiano
ITALIA NOSTRA
