LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Sarzana dibatte

Ztl aperta, il Pd dice no: "A rischio la qualità della vita"

Intervento di Rosolino Vico Ricci e Marco Balzi, rispettivamente segretario del Pd sarzanese e coordinatore del circolo Dem del centro storico.

La Mille Miglia a Sarzana

“Fatti non fummo per viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza!”
Sono passati ben 700 anni da quando Dante ammoniva così i suoi contemporanei, ma a Sarzana, per alcuni, pare siano trascorsi invano.
La vicenda dell’apertura della ZTL, anche se per ora solo ventilata, ne è la riprova!
Infatti, mentre i grandi centri urbani combattono quotidianamente contro l’inquinamento e il traffico selvaggio, nel centro storico di Sarzana alcuni commercianti sono in rivolta perché ritengono la chiusura al traffico un’inammissibile prepotenza che pregiudica i loro affari.
A questa convinzione si contrappongono due aspetti: uno di ordine culturale e uno di ordine pratico.
Ogni città, civile ed evoluta, tende a valorizzare il proprio patrimonio architettonico, prima che artistico, evidenziandone le peculiarità e favorendone la fruizione da parte dei cittadini residenti e dei turisti.
La pedonalizzazione di vaste aree dei centri storici è pratica accettata e fatta propria da amministrazioni di ogni colore politico.
La vivibilità e, in sostanza, la bellezza delle nostre città, grandi e piccole, dipende proprio dalla vastità delle aree urbane in cui è possibile, per grandi e piccini, passeggiare senza dover disputare lo spazio ad auto e moto.
L’idea, poi, che aprire alle auto favorisca i commercianti che nel centro hanno le loro attività è contestabile anche sul piano pratico.
Infatti, è assodato che le città siano in grado di ampliare il proprio bacino d’utenza, richiamando persone dalle zone limitrofe, quando offrono una rete qualificata di negozi, di bar e ristoranti, di botteghe artigiane e di eventi inseriti in un contesto urbano pregiato e ben tenuto.
Passeggiare assediati dal traffico o rischiando le caviglie su pavimentazioni antiche e belle ma sconnesse e degradate dal traffico intenso di auto e furgoni, non è assolutamente piacevole e finisce per scoraggiare chi a Sarzana vorrebbe trascorrere il tempo libero o fare acquisti.
Inoltre, aprire la ztl ai non residenti provocherebbe un continuo conflitto con chi nel centro storico vive e usa i parcheggi riservati.
Peggio sarebbe permettere l’ingresso senza concedere la sosta, poiché l’effetto sarebbe quello di favorire la sosta selvaggia generando malcontento diffuso e super lavoro per la polizia municipale.
Il centro storico di Sarzana si attraversa, da Porta Romana a Porta Parma, in 5/7 minuti e i parcheggi esterni non mancano.
Certo se ne può migliorare la capienza e il collegamento pedonale con il centro città, ma ampliare l’orario di apertura della ztl causerebbe solo fastidio per cittadini e turisti, senza favorire il commercio.
Il centro storico di Sarzana, come tanti altri, è una realtà complessa e fragile e ogni scelta deve essere supportata da grande competenza ed equilibrio, evitando che ci sia chi rivendica benefici a fronte del disagio dell’intera città.
Infine, è grazie alla pedonalizzazione e valorizzazione del centro storico che Sarzana è diventata una cittadina apprezzata e conosciuta su territorio nazionale per la sua bellezza e qualità della vita. La riapertura al traffico fa rischiare di sprecare e perdere fama così faticosamente ottenuta

Marzo Balzi, Coordinatore Circolo PD Centro Storico, Sarzana
Rosolino Vico Ricci, Segretario Unione Comunale PD, Sarzana

Più informazioni