“Leggiamo nelle vostre pagine la tardiva presa di posizione (QUI) del Pd vezzanese in merito alla collocazione del biodigestore nel sito di Saliceti. La vigilia di ferragosto mentre tutti giustamente si riposano, il Pd di Vezzano si sveglia e con molto ritardo prende posizione contro il biodigestore a Saliceti, posizione che sa più di tattica politica che di voluta presa di posizione contro l’ennesimo scempio di un territorio che ha già dato e che metterebbe ulteriormente i cittadini a rischio della loro salute”. Lo si legge in una nota dell’associazione Vivere Vezzano.
“Già mesi fa il sindaco tramite le vostre pagine si diceva possibilista sulla costruzione del biodigestore a Saliceti”, osserva l’associazione, che segnala come “da allora il Pd vezzanese e la giunta si sono isolati da qualsiasi posizione o commento sulla vicenda, aiutati anche da una opposizione, quella dei Cinque stelle, che vanta tre consiglieri e che nulla ha fatto nei confronti di una giunta che ha portato il paese ad una situazione di degrado che è sotto gli occhi di tutti coloro che vivono il territorio. Il prossimo anno si va ad elezioni, ed è evidente il tentativo del Pd vezzanese di prendere le distanze dal sindaco non più ricandidabile, e che da sempre sfugge a qualsiasi confronto sui temi del paese, ma le responsabilità e gravi del massimo partito (ancora per poco) sono sotto gli occhi di tutti”.
