Sarzana - Val di Magra - "Indignarsi perché un ente pubblico sceglie di organizzare la sua comunicazione istituzionale nel 2020 anche sui social network significa semplicemente essere scollati dalla realtà: bisognerebbe indignarsi se fosse il contrario. Ma non ci sorprende, perché questa minoranza è perennemente scollata dalla realtà: basta pensare che fino a due anni fa, quando era al Governo della Città, riusciva a spendere soldi dei sarzanesi per mandare in stampa e recapitare a tutti i cittadini a cadenza periodica un giornalino che magnificava le gesta della vecchia amministrazione, ed ogni edizione costava 5000 euro... oltre ai tanti soldi investiti in fotografie, grafici e altri strumenti della comunicazione che se fossero un pizzico più attenti scoprirebbero essere inclusi in questo incarico professionale. Ma sono disattenti, come sempre". Così l'assessore sarzanese Stefano Torri replica alla consigliera di opposizione Beatrice Casini (intervenuta QUI). "L’anno scorso è stata fatta una gara, per la gestione dei social network come per il sito promozionale che sarà rinnovato e abbiamo attivato il servizio per la prima volta nella storia della Città come che ora è stato affidato ad un’altra realtà cittadina, riducendo addirittura i costi. Mentre si divertirà coi selfie nell’area che l’ha resa famosa, Beatrice Casini come tanti sarzanesi e turisti potrà godersi finalmente la Città di Sarzana online. Buona navigazione!", conclude l'esponente della Lega.