Sarzana - Val di Magra - Più Val di Magra e meno Val di Vara in consiglio provinciale: questo uno degli esiti delle elezioni di secondo grado (QUA il dettaglio) attraverso le quali oggi è stato rinnovato il parlamentino di Via Veneto. Se, infatti, nel corso degli ultimi due anni la Val di Vara poteva vantare tre esponenti (per il centrodestra, il sindaco popolare di Carro, Antonio Solari; per il centrosinistra il consigliere borghettino Andrea Licari e il sindaco di Zignago Simone Sivori), adesso vede la rappresentanza ridotta: da un lato, eletta col centrodestra, la sindaca di Follo Rita Mazzi, dall'altro il consigliere Dem riccolese Giacomo Cappiello. E a ben guardare, non solo un valligiano in meno, ma anche nessun volto dall'alta parte della valle. La Val di Magra invece passa da due (il vice presidente Francesco Ponzanelli, popolare santostefanese, e il consigliere comunale di Luni Domenico Mori, centrosinistra) a tre consiglieri: il confermato Ponzanelli, il suo pari cognome Luca (consigliere comunale a Sarzana tra le file totiane di Cambiamo) e, per il centrosinistra, l'esponente Pd Simone Regoli, vice sindaco di Vezzano. L'ingresso di Ponzanelli significa inoltre l'approdo in consiglio del secondo comune della provincia, Sarzana.
L'area Golfo conferma quattro nomi, con la medesima ripartizione geografica: tre consiglieri comunali del capoluogo e uno di Lerici. Tra questi, confermato il consigliere del centrosinistra, la renziana Dina Nobili; tre nomi nuovi su tre quelli piazzati dalla lista del centrodestra: i consiglieri spezzini Marco Frascatore (Cambiamo) e Massimo Lombardi (Spezia bene comune) e la consigliera lericina Lisa Saisi. Confermato il leghista rivierasco Alessandro Rosson.