“Leggo che la Sindaca Ponzanelli intende ritirare il ricorso al TAR sul Piano Spiagge di Marinella. Legittimo, ci mancherebbe altro, però bisognerebbe dire come stanno le cose seriamente ai cittadini sarzanesi.E, non è come afferma l’assessore regionale Giampedrone, ovvero che bastava che noi seguissimo le indicazioni della Regione”. A parlare è Massimo Baudone, esponente Pd, ex assessore della giunta Cavarra.
“Forse l’assessore amegliese – continua – ha la memoria corta, allora gli ricordo che nel giugno dello scorso anno costituimmo un tavolo tecnico di comune accordo con la regione Liguria, dopo un incontro proprio con lui e il Presidente Toti. L’obiettivo era proprio quello di arrivare ad una definizione condivisa del Piano e noi mettemmo tutta la disponibilità incluso il fatto di ritirare il ricorso al TAR.
Purtroppo però dopo circa sei mesi di incontri, ci venne comunicato che avremmo dovuto rifare tutto da capo, il che avrebbe portato via come minimo due anni. Perché ciò voleva dire rifare il Rapporto preliminare, la Vas, oltre che il Piano stesso. Ed è per questo che decidemmo di non ritirare il ricorso al TAR.
Da queste prime uscite la Ponzanelli denota di essere un po’ avventata e soprattutto di dipendere da Genova, come già avevamo visto in campagna elettorale, ma soprattutto direi a lei e all’assessore Giampedrone di smettere di fare uscite da campagna elettorale. Ora cara Sindaca devi amministrare sulla base del voto dei cittadini sarzanesi e quindi di inizia a lavorare per la città!
Sono curioso poi di vedere come farà la Regione a dare un parere favorevole velocemente ad un piano senza tenere di conto delle prescrizioni precedenti e delle procedure previste dalla Legge urbanistica regionale.
Se così fosse, mi verrebbe qualche dubbio, non solo di legittimità amministrativa ma pure di legalità! A buon intenditor poche parole”.
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