Sarzana - Val di Magra - Prosegue il botta e risposta al vetriolo fra gli ex consiglieri comunali di Sarzana Popolare Andrea Pizzuto e Fioretta Mazzanti. Oggi è quest'ultima, recentemente passata all'opposizione, a replicare alle affermazioni dell'ex capogruppo che nel pomeriggio esordirà in consiglio come esponente di Fratelli d'Italia (QUI).
"Mancava all’appello la replica di Pizzuto dopo il silenzio assordante dei Popolari capaci solo di ringraziarlo per essersene andato e di aver notato un piccolo difetto di comunicazione nella nota di Fratelli d’Italia (QUI). Sono felice - afferma Mazzanti - che si sia finalmente fatto sentire, pur dicendo, al solito, nulla degno di nota. Non c’è alcun livore, caro Pizzuto, beninteso; ma la semplice constatazione di chi, come correttamente dice, e’ stata obbligata ad una “silente presenza in consiglio comunale” da un gruppo - ed un capogruppo - che da due anni a questa parte non ha fatto nulla di più di quanto fatto dalla sottoscritta, se non restare, talvolta in modo imbarazzante, in ossequioso silenzio di fronte all’arroganza di una maggioranza i cui danni si stanno facilmente registrando giorno dopo giorno. Eppure, a quell’obbligato silenzio in consiglio comunale corrispondeva un’infervorata attività nelle riunioni dei Popolari durante le quali era stato chiaramente deciso, con il capogruppo tra i più convinti, di lasciare questa maggioranza se non fosse cambiato il vento. Il vento non e’ mai cambiato - aggiunge - ma il timore di dover fare quanto “minacciato” ha sempre condotto ad un nuovo ultimatum, per arrivare, come giustamente fatto notare, alla conclusione di un’esperienza politica - o, più’ chiaramente, ad un plateale fallimento - che tuttavia non può registrare come una cosa fatuale ma della quale dovrebbe assumersi la piena responsabilità, nel rispetto di quegli oltre mille cittadini che le hanno dato fiducia e che forse non si riconoscono - almeno in gran parte - nei valori del partito nel quale si e’ accasato".