Sarzana - Val di Magra - Un'idea per la risoluzione di problemi legati all'additive manufacturing, ovvero la creazione di un network di condivisione dei macchinari in grado di ottimizzare i costi e i tempi di non lavoro, con tutto i vantaggi che ne derivano. È con questo progetto che il team RoboHack-Galaxy, formato da studenti dell’Università di Pisa e del Politecnico di Milano, ha vinto l’eManuthon, il primo hackathon italiano sul manifatturiero promosso dall’AITeM (Associazione Italiana delle Tecnologie Manifatturiere) in collaborazione con due imprese del settore, CIM 4.0 e Cosberg. L'anima toscana della squadra è composta dal 23enne Paolo Mattioni , di Sarzana, e dal 24enne pisano Andrea Morante entrambi iscritti al corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale.
I partecipanti all’eManuthon, che si è svolto a distanza il 17 e 18 dicembre, erano chiamati a sviluppare in gruppo, collegati attraverso una piattaforma di comunicazione, un’idea, un progetto o un nuovo servizio legato al mondo della manifattura. All'evento hanno preso parte circa 60 persone, tra studenti e dottorandi, provenienti da moltissime università italiane.