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Sarzana

Franco Guerzoni incontra gli allievi di Spazi Fotografici

Dal Talent Garden Sarzana al CSAC di Parma per raccontare dei “viaggi randagi” con Ghirri e della sua opera

Luigi Ghirri fotografato da Guerzoni

Grande opportunità per gli allievi di Spazi Fotografici che il prossimo sabato 23 marzo, alle 11, saranno ospiti del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma per una lectio di Franco Guerzoni attorno alla sua opera, all’amicizia e collaborazione con Luigi Ghirri e alla loro vicinanza, anche nella ricerca artistica. Realizzato nell’ambito del corso di Elementi del linguaggio fotografico l’incontro, aperto a tutti e gratuito, sarà condotto dal docente e storico Paolo Barbaro offrendo ai presenti uno sguardo (e ascolto) privilegiato rispetto all’unione e contaminazione di due fra i più interessanti e determinanti artisti del nostro tempo.

A cavallo tra anni Sessanta e Settanta Guerzoni e Ghirri vissero infatti un’intensa collaborazione e amicizia iscritta nel territorio della bassa padana, in Modena, nella sua espansione e nella periferia, nel paesaggio che la circonda e in quello compreso fra Modena e Mantova, quello “dietro casa” che andavano quotidianamente perlustrando per riportarlo poi nella loro opera. Si legge nella presentazione dello CSAC di Parma: “Ghirri fotografava per lo più immagini di case abbandonate, rovine, muri, impalcature, fienili; fotografie che dovevano servire a Guerzoni come punto di partenza per i suoi lavori di quegli anni, quelli che confluirono in serie come Dentro l’immagine e Affreschi. Oppure di scatti che sono documenti di opere che non esistono più, di azioni estemporanee, di esperimenti più o meno concordati”. È l’inizio, sotto il segno dell’amicizia, di una vicenda che si dispiegherà, negli anni successivi, nella ricerca – dentro e fuori la pittura – dell’opera di Guerzoni e di quella di Ghirri, due fra i maggiori artisti italiani, determinanti per le successive generazioni. Contenitore sentimentale di quel tempo la mostra e relativa pubblicazione dal titolo “Nessun luogo da nessuna parte. Viaggi randagi con Luigi Ghirri” curata da Davide Ferri e allestita alla Triennale di Milano nel 2014 (volume edito da Skira, a cura di Giulio Bizzarri).

Al termine dell’incontro è inoltre in programma una visita guidata alle mostre “Leonardo Ricci architetto. I linguaggi della rappresentazione” e “1968. Un anno”; l’ingresso al tour sarà ridotto a 5 euro per i frequentanti Spazi Fotografici e gli iscritti all’Ordine degli Architetti di Parma.

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