Sarzana - Val di Magra - Quando mi sono seduta nella platea del Teatro Impavidi a Sarzana per la prima nazionale di 'Hyenas', della compagnia Abbondanza Bertoni, eravamo pochissimi, e come vogliono le regole, distanziati di due posti a destra, a sinistra con una fila vuota davanti e dietro.Saremo stati una settantina in platea, quasi il doppio in tutto il teatro: il pubblico diluito crea un insolito effetto estraniante. Mi sono chiesta se il vuoto delle energie mancanti arrivasse come gelo sulla scena. Alla fine dello spettacolo l’ho domandato a Francesco, un danzatore della Compagnia e mi ha risposto che la loro concentrazione è tale fin dall’inizio nel silenzio totale da non avvertire quella sensazione. Con maschere realistiche ovine e caprine realizzate magistralmente dall’artista bulgara Nadezhda Simeonova residente in Trentino dove ha sede la Compagnia, gli sguardi dei danzatori hanno bucato la quarta parete e ci hanno raggiunto. Il valore supremo dello spettacolo dal vivo è quando chi sta su scena ha la capacità di essere vero nel donarsi, il feeling che ci crea è potente e anche in un teatro semivuoto si possono provare le stesse emozioni, ovviamente amplificato quando lo spazio è esaurito. Grazie alle grandi personalità degli artisti Michele Abbondanza e Antonella Bertoni sensibili interpreti e punta di diamante della danza contemporanea italiana, abbiamo potuto ammirare i loro generosi danzatori in uno spettacolo intenso e particolare che ci parla dell’umana fragilità. Notevole la bravura degli interpreti Marco Bissoli, Sara Cavalieri, Cristian Cocco, Ludovica Messina, Francesco Pacelli che hanno iniziato il lavoro in giugno concretizzatosi in questa nuova produzione con l’organizzazione di Dalia Macii in tempo di Covid 19, catastrofe per il Teatro e in particolare per la Danza. I corpi dei danzatori urlano la necessità di tornare a vivere: “svegliati, svegliati è l’ora di danzare contro la morte”.
Un plauso alla direzione artistica del festival per aver scelto di programmare in prima nazionale questo spettacolo a Teatro, curato tecnicamente e organizzativamente con professionalità dagli Scarti. Un’occasione mancata per chi non era presente al successo della serata con le numerose chiamate del caloroso pubblico. Un’occasione mancata per venire a contatto con una realtà di danza unica, interessante e qualitativamente elevata.
Loredana Rovagna
Direttrice Centro Studi Danza della Spezia