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Cultura e Spettacolo

"Affetti barocchi" e un omaggio a Peter Hutton oggi a Parallelamente

Parallelamente 2018

Alla vigilia dell’apertura dell’edizione 2018 del Festival della Mente prosegue il programma di Parallelamente che anche quest’oggi presenterà due appuntamenti.
Si inizia alle 19 a palazzo Remedi di Piazza Matteotti con gli “Affetti barocchi” di Eleonora Di Dato, Massimo Colombani, Erminia Migliorini, concerto per soprano, flauto, clavicembalo.
Il dolce suono del flauto e la voce del soprano si fondono per creare una magia quasi indescrivibile: la musica barocca, attraverso due dei suoi più grandi compositori, Händel e Vivaldi, fa da sottofondo a questo susseguirsi di melodie intrise di “affetti”.

Eleonora Di Dato, soprano, specializzata presso il Conservatorio “G. Puccini”di La Spezia in Musica da Camera, ad indirizzo rinascimentale e barocco. Svolge intensa attività concertistica sia come solista sia come componente di ensemble polifonici e cameristici.

Massimo Colombani si avvicina al flauto all’età di nove anni, diplomandosi nel 2006, a soli diciassette anni al Conservatorio “G.Puccini” di La Spezia. Ha ottenuto riconoscimenti in concorsi flautistici internazionali.

Erminia Migliorini si è diplomata in pianoforte nel 1986. Ha poi rivolto la propria attenzione al repertorio barocco, diplomandosi in clavicembalo nel 1991, per poi seguire vari corsi di perfezionamento per il clavicembalo, per il clavicordo e il fortepiano. Ha tenuto numerosi concerti sia come solista che in gruppi cameristici e orchestrali in Italia ed all’estero e ha inoltre al suo attivo alcune prime esecuzioni in epoca moderna del musicista massese P. A. Guglielmi.

Alle 21.30 invece presso il Torrione Genovese di Porta Parma sarà la volta di Nicola Perfetti con “New York Portrait” musica improvvisata sul film di Peter Hutton.
Il regista americano Peter Hutton (Detroit, 1944 – 2016) è stato un fervido e poetico ritrattista di città e paesaggi. “New York portrait” è la più elusiva e malinconica delle sue sinfonie cittadine. Il film, muto e in bianco e nero, suddiviso in 3 capitoli da 15 minuti, racchiude immagini riprese a New York tra il 1979 e il 1990. Il chitarrista Nicola Perfetti propone un inedito accompagnamento al film creando dal vivo una colonna sonora tra jazz contemporaneo, ambient ed elettronica minimale.

“Nicola Perfetti, chitarrista e autore, ha all’attivo le seguenti pubblicazioni discografiche: “North” (Megattera, 2017), “La forma dei ricordi” (Dodicilune/IRD, 2014), “The River Project” (Drycastle, 2013). Collabora con Mescalina.it e con varie altre riviste e radio musicali. È tra i soci fondatori dell’associazione culturale Briciole, per conto della quale organizza eventi tra musica e teatro. Nato a Carrara nel 1972, è laureato in ingegneria informatica.

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