Sarzana - Val di Magra - Nella giornata di ieri, il Comando Compagnia Carabinieri di Sarzana, impiegando numerose pattuglie nella vallata del Magra, ha disposto un servizio coordinato finalizzato a prevenire e contrastare il fenomeno dei furti in abitazione e ai danni degli esercizi commerciali, nonché a verificare il rispetto delle norme adottate a livello nazionale e locale per prevenire e mitigare la diffusione del contagio da Covid-19. Sono state impiegate nove pattuglie e 18 carabinieri delle Stazioni dislocate nell’ambito della Compagnia e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sarzana, che hanno perlustrato e controllato un’ampia fetta del territorio provinciale, tra Calice al Cornoviglio e Luni, con particolare attenzione alle località decentrate del territorio ed alle abitazioni più isolate.
Nel contempo, una pattuglia di Carabinieri è stata impegnata nel centro cittadino di Sarzana per verificare il rispetto delle regole anti Covid-19, dal divieto di assembramento e di movimento al di fuori del comune di residenza, se non per comprovato motivo, all’obbligo sull’uso delle mascherine e del distanziamento sociale. Nel corso dei servizi sono state fermate e controllate 39 autovetture e 67 persone, tra cui 15 stranieri, ed elevate 7 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada. Sono stati inoltre controllati cinque bar ed elevata una sanzione amministrativa per violazione delle disposizioni anti Covid19 contenute del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3 novembre scorso.
Analoghi servizi preventivi e di contrasto ai furti saranno ripetuti anche nelle prossime settimane, quando, con l’approssimarsi del periodo delle Festività Natalizie e di fine anno, statisticamente viene registrato un incremento dei reati contro il patrimonio ed in particolare dei furti in danno di abitazioni ed esercizi commerciali.
Per prevenire e contrastare i furti e le truffe ai danni delle fasce più deboli della popolazione, i militari raccomandano di segnalare ogni movimento di veicoli ed individui sospetti, che, senza alcuno scrupolo ed approfittando anche di questo momento di emergenza e di minore serenità connesso alla diffusione del coronavirus, non hanno remora alcuna a colpire, specie nei confronti delle persone più anziane. Una particolare raccomandazione viene rivolta a tutte quelle donne che, vittime di violenza domestica, sono costrette dalla pandemia ad una più prolungata permanenza in casa durante la giornata, affinché si rivolgano alle Forze dell’Ordine per segnalare e denunciare immediatamente ogni maltrattamento sofferto.