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Porta a porta al contrario

Abbandona rifiuti, l’assessore glieli riporta a casa

Sacchetto abbandonato ad Arcola, il titolare dell'Ambiente Tinfena mette le cose in chiaro: "E' ora finirla, si manca di rispetto ad ambiente e cittadini".

Il sacchetto abbandonato e l'assessore Tinfena

Ad Arcola il servizio rifiuti ‘porta a porta’ assume una sfumatura diversa: la spazzatura non viene presa sotto casa e portata via, ma viene riportata a casa dopo essere stata selvaggiamente abbandonata. Questo ha fatto stamani l’assessore all’Ambiente Gianluca Tinfena nell’ambito di una serie di controlli sul territorio, eseguiti assieme alla Polizia municipale. Ad essere riconsegnato, un sacchetto di indifferenziato abbandonato nei pressi del centro storico arcolano. Una mossa resa possibile da un indizio, emerso nel corso dell’ispezione del sacchetto, che ha consentito di risalire al conferitore. E di andargli a bussare a casa, mettendolo di fronte al fattaccio, che naturalmente frutterà una sanzione. “E’ ora di finirla di mancare di rispetto all’ambiente e ai cittadini che fanno correttamente la raccolta differenziata”, dichiara Tinfena. La cosa è stata documentata con un video postato su Facebook, senza naturalmente arrivare al portone ‘incriminato’ – distante circa 300 metri dal luogo dell’abbandono dei rifiuti – per ovvie ragioni di privacy.

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