Sarzana - Val di Magra - A cinque anni dal riconoscimento UNESCO la Biosfera MaB fa il bilancio della sua azione e si propone di raddoppiare includendo in questo importante percorso anche il Comune di Luni. All’assemblea in programma venerdì interverranno tra gli altri il professor Pier Luigi Petrillo, presidente del Comitato interministeriale UNESCO e unico rappresentante italiano nel Comitato internazionale dell’UNESCO, organismo che ha il compito di valutare per il periodo 2019-2023 le proposte di riconoscimento provenienti da tutto il mondo.
"Un grande onore, per il nostro territorio, entrare a far parte della rete internazionale delle Riserve di Biosfera UNESCO - afferma il sindaco Alessandro Silvestri - Luni con il suo sito archeologico, l'anfiteatro romano, gli storici borghi e le colline che si uniscono al territorio della 'Terra della Luna' trova spazio nella Riserva "Man and Biosphere" sotto la regia del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano. L'UNESCO è la casa naturale del nostro territorio. Il filo conduttore che valorizza e promuove la nostra comunità, il suo lavoro, la sua storia. Un paesaggio che ha forgiato le genti di Luni e che a sua volta è stato plasmato per oltre due millenni. Ringraziamo quanti hanno pensato di inserire la Città di Luni in questo progetto e, con il nostro impegno, proveremo ad aggiungere elementi per completare e arricchire il mosaico culturale e di protezione del territorio che sono alla base della MaB.”