Quest’anno ricorre il 40′ anniversario del rapimento di Aldo Moro, della strage della sua scorta e del suo martirio. Quei cinquantacinque giorni, fra marzo e maggio del 1978, che sono intercorsi fra la sua cattura e la sua esecuzione hanno segnato una svolta nella storia della nostra Repubblica democratica nata dalla Resistenza.
E su quei cinquantacinque giorni si sono succedute indagini, eseguite sentenze, aperte inchieste, scritti libri senza essere giunti ad una verità che sappia dare al Paese una ragione plausibile per rassegnarsi alla immatura perdita di uno dei suoi uomini migliori.
L’Associazione “I Popolari” – Circolo “P.Scoppola” non ha mancato, nel corso di questi anni, di cercare di approfondire le ragioni, conosciute e meno note, che hanno trasformato questa tragica vicenda in un mistero impenetrabile di cui, nonostante gli sforzi encomiabili della Commissione parlamentare d’inchiesta, si riesce, di tanto in tanto, a scalfire solo qualche tassello.
Questa umana ostinazione a comprendere compiutamente le ragioni degli eventi, in particolare di quelli decisivi per i valori fondamentali che presiedono alla convivenza civile di un popolo, ci ha tuttavia distratto dal doveroso approfondimento sulla portata storica di uno statista che ha dato generosamente tutto ciò che possedeva, compresa la vita, per il bene comune.
In questo senso, a 40 anni della sua morte, questa volta, vogliamo ricordare Aldo Moro non per come è scomparso ma per come è vissuto e per il contributo concreto che ha saputo dare alla nostra giovane democrazia.
Associazione “I Popolari – Circolo “Pietro Scoppola”
Venerdì 20 aprile 2018 – ore 21
SARZANA – Sala della Repubblica (Complesso Pubblica Assistenza – Via Falcinello,1)
Francesca Castagna (Associazione “I Popolari” – Circolo “P.Scoppola” La Spezia)
introduce
ROSY BINDI
