Summit oggi in Comune a Sarzana per parlare del futuro – assai prossimo – degli alunni delle scuole elementari che, fino all’ultimo anno scolastico, hanno trovato spazio alle Poggi Carducci. In particolare, a Palazzo civico stamani si sono confrontati amministrazione comunale e – presente il presidente Giorgio Cozzani – Provincia della Spezia. Da parte di Via Veneto è arrivata piena disponibilità al trasferimento degli oltre 200 bambini (una decina di classi) al Liceo Parentucelli Arzelà (che è di proprietà provinciale), e già si è cominciato a ragionare sulle modalità che possano rendere possibile il trasloco e l’allestimento della primaria all’interno dell’edificio. Com’è noto, il trasferimento delle elementari è ritenuto prioritario perché queste sono alloggiate nella parte delle Poggi Carducci con indice di sismicità più critico.
Sull’ipotesi liceo nei prossimi giorni a Palazzo civico si ragionerà serratamente – del resto i tempi sono strettissimi: la campanella suona il 17 settembre. Ma, come detto, è appunto un’ipotesi, non ancora un percorso certo. L’amministrazione ne vaglierà altri, quali il trasferimento alle scuole di Crociata. E, in ogni caso, a questo fine, è in corso una ricognizione su quello che è il patrimonio immobiliare pubblico e privato sarzanese. Se c’è una certezza, questa è che non si ricorrerà ai moduli: sarebbe una soluzione molto dispendiosa, probabilmente si concretizzerebbe fuori tempo e, soprattutto, sarebbe in contrasto con l’obbiettivo dell’amministrazione Ponzanelli, che nel corso del mandato intende intervenire sulle Poggi Carducci non con un’operazione di miglioramento, di ‘rattoppo’, ma con una soluzione definitiva che metta in sicurezza l’edificio per decenni. Meglio quindi una ‘transizione’. La suggestione Parentucelli, come detto, ha il placet della Provincia. Ma quale sarà la scelta finale lo si saprà solo nei prossimi giorni, al termine di un percorso che il Comune condurrà in piene linearità e trasparenza.
