Sarzana - Val di Magra - Thomas Landini, sarzanese, va per i 34 anni. La sua disabilità invece, quest'anno, ne compie 18, diventando maggiorenne. “E visto che gli anni da disabile hanno superato quelli da abile – racconta Thom non senza ironia -, ho deciso di creare un blog che faccia da guida a chi utilizza un solo arto superiore”. Giusto stamani il lancio di Guida a una mano (www.guidaunamano.org), già ben popolato di contenuti e di facile consultazione. “Potrei raccontarvi tanto – scrive Thomas nella presentazione del nuovo spazio virtuale -: su come inizialmente ho reagito alla mia disabilità; su come il mio handicap si sia rilevato un problema più per gli altri, che per me; su come la mia vita sia cambiata, a tratti in meglio e in altri in peggio, ma questo è sicuro meno interessante. L’importante è riuscire, con l’aiuto di altre persone che vivono il mio solito handicap (o similare), a darvi consigli, insegnarvi trucchi e crearvi nuove visioni sul mondo 'a una mano'. Lo scopo di questo spazio sarà quello di raccogliere tutte quelle informazioni che possano rendere più agevole la quotidianità e altro, alle persone che utilizzano un solo arto superiore, puntando a diventare una vera 'guida a una mano'. Ogni testimonianza e consiglio sono ben accetti. Uno degli obiettivi principali del blog è fare rete in modo da aiutarsi a vicenda”.
Senz'altro una bella idea da parte di un ragazzo che idee in testa ne ha sempre avute tante, ora messe nero su bianco nei suoi libri di taglio fantascientifico, ora parte delle esperienze musicali con band della zona. Tutte attività sintomo di un entusiasmo che non è venuto mai meno e che, tra le varie cose, gli ha ampiamente consentito di destreggiarsi sui campi di calcio a cinque o a sette senza mai tirarsi indietro in un contrasto. “Online informazioni per disabili ce ne sono tante – racconta a CdS parlando del neonato blog -. Siti vari, social network... ma è tutto confusionario. Il fatto è che le varie forme di disabilità hanno esigenze diverse. Perciò ho sentito il bisogno di aprire uno spazio dove si concentrassero informazioni specifiche per persone con problemi agli arti superiori. Non troverete consigli medici o burocratici, ma dritte utili per la vita di tutti i giorni. E testimonianze, che cercherò di raccogliere da più persone possibile. Alla fine credo che il blog potrà risultare utile anche per persone non disabili: pensiamo alle necessità di una mamma che deve fare delle cose tenendo in braccio un bimbo, o a chi soffre di artrosi”. Se Thom è riuscito a portare a compimento il blog è anche grazie al prezioso supporto dell'Associazione plessolesi italiana. “È stato prezioso appoggiarmi all'aiuto e alle testimonianze delle persone iscritte a questa associazione. Tante di loro hanno risposto positivamente quando ho avanzato la mia proposta, e subito c'è chi ha rivelato il suo trucco per lavarsi, per curarsi i capelli... insomma quel che bisogna fare nel quotidiano. Questo mi ha spinto ancor di più ad andare avanti”. Ed oggi il blog è a completa disposizione, con immancabile e omonima diramazione su Facebook.