- Seguendo le fasi del dragaggio e del ripascimento spiagge alla foce del Magra mi sorge spontaneo, come libera cittadina, pormi dei quesiti sui lavori in corso:
Non sarebbe opportuno vietare la balneazione durante il lavoro lungo i tratti sottoposti al dragaggio ed a eventuali conseguenze?
Perché non aspettare gli esiti degli esami in corso, effettuati sul materiale smosso, prima di dare il permesso alla balneazione?
L'impressione è che si voglia "fare le nozze con i fichi secchi".
Si sente spesso dichiarare che il bene dei cittadini viene davanti a tutto, bene, cerchiamo di mantenerlo e di attuarlo secondo la dovuta logica!
LETTERA FIRMATA