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Pillole di Nutrizione

Pillole di nutrizione

Sushi: lo posso mangiare?

di Erika Perini, biologa nutrizionista

Import 2020

“Il sushi fa ingrassare?”
Se stai leggendo questo articolo significa che sei un gran fun del sushi e vuoi pertanto sapere se nella dieta è concesso o no.
Il sushi è un po’ contradditorio: perché se da un lato pensi di fare un pasto leggero a base di pesce ricco in omega 3, dall’altro lato puoi rischiare di mangiare troppo soprattutto grazie alla formula più amata ovvero all-you-can-eat. Infatti il problema è, come dice la parola stessa, “tutto ciò che puoi mangiare”: il che significa che potresti non aver un freno e mangiare troppi carboidrati, zuccheri, sale e proteine a discapito delle verdure!
Non è tutto oro quello che luccica ma in questo articolo ti suggerirò alcune tips per non perdere il controllo della serata.
Inizia il pasto con una bella zuppa di miso costituita da pasta di miso, brodo dashi e alghe: è il modo migliore per favorire la digestione, evitando la successiva insorgenza di gonfiore e pesantezza.
Scegli poi una porzione di sushi o roll (6-9 pezzi) con pesce “vero”, come dico io, e meglio se ricco in omega 3 che ha un effetto antiinfiammatorio e protettivo sul sistema cardiovascolare. Quale? Tipo salmone, tonno ecc. Da evitare invece i “non pesci” come il surrimi! Sono da privilegiare i crudi o in alternativa le cotture come vapore e griglia. Meglio stare lontani dai fritti ed evitare tutto ciò chiamato “crunchy” che sono stati fritti per ottenere una crosta dorata. Ottimi anche i sashimi che non sono altro che pesce crudo senza riso!
Potrebbe essere un’ottima idea quella di inserire qualche porzione di verdura sia sotto forma di veggie rolls oppure di vero e proprio contorno di verdure (anche le alghe vanno bene!).
Passiamo ora ai condimenti: salsa di soia, wasabi e compagnia cantanti.
Se per il wasabi abbiamo il semaforo verde perché ricco di antiossidanti come gli isotiocianati (potentissimi anti-cancro) per la salsa di soia abbiamo invece il semaforo giallo! Perché? Troppo ricca in sodio! Per questo è consigliato di chiedere sempre la salsa di soia ridotto contenuto di sodio (che ne contiene lo stesso ma è un pochino ridotto!).
Semaforo verde anche per lo zenzero che trovate nel piatto: non è solo decorazione infatti lo zenzero aiuta a rafforzare il sistema immunitario ed ha un’efficace azione antimicrobica e antivirale. Inoltre, facilita la digestione.
Un’altra buona alternativa sono i piatti con spaghetti di soba ovvero un tipo pasta a base di grano saraceno. Perché importanti? Il grano saraceno possiede un alto contenuto di fibre e proteine: risulta quindi un’ottima alternativa healthy.
Ah dimenticavo! Usa le bacchette perché aiutano a mangiare più lentamente e ad avvertire prima la sensazione di sazietà. Certo, ci vuole una certa abilità che io in primis non ho però work in progress.

ERIKA PERINI