Uno spettacolo che ha sbalordito tutti. Sono andati in scena, è proprio il caso di dirlo vista la bellezza dello scenario, i fuochi d’artificio organizzati ieri sera dal comune di Porto Venere nella baia de Le Grazie. Si tratta di uno spettacolo pirotecnico che si sarebbe in origine dovuto tenere a Porto Venere nei giorni di Minaccia Bel Tempo. Il terremoto del centro-Italia ha sconvolto i piani e fatto pensare ad una comprensibile rinuncia per rispetto dei morti di Amatrice e delle frazioni colpite. Ma il contratto, che riguardava sia i fuochi di Porto Venere che quelli de Le Grazie, prevedeva che per l’annullamento dei fuochi il Comune avrebbe dovuto pagare il 50% dei costi a titolo di rimborso. Così è nata l’idea di posticiparli, per evitare di pagare la penale (obbligatorio in caso di annullamento) e spostarli nel paese vicino in occasione delle annuali celebrazioni della Madonna. Una scelta che ha sollevato polemiche ma che si è rivelata la migliore possibile: innanzitutto perchè i diecimila euro rimborsati per i fuochi programmati a Ria e mai esplosi sono stati devoluti ai terremotati, e poi perché la baia ai piedi del monte Muzzerone si è dimostrata il miglior sfondo possibile ai fuochi sparati dai quattro pontoni.
La Foto del giorno di Città della Spezia
Le Grazie si scopre la baia perfetta per gli spettacoli pirotecnici
Il foto-servizio di Stefano Stradini