- Dopo anni continuano i lavori per la nuova Marina del Levante in esecuzione sull’area del Molo Pagliari e questo in base ad un nuovo progetto approvato nel 2019 con una nuova conferenza dei servizi proposta dalla APSLO in quanto pareva che la precedente, risalente al 2013, contenesse grosse lacune progettuali.
Quello che lascia perplessi è che tali lacune riguardano la sicurezza sul moto marino, la funzionalità delle catenarie e il rispetto della legge regionale relativa alla mobilità ed i parcheggi cose evidenziate da anni dalle associazioni e dai quartieri del levante (Pagliari, Fossamastra e Canaletto) ma sempre respinte dall’arroganza dell’A.P. fino a che non ha finalmente deciso di convocare una nuova conferenza dei servizi nel 2019 nella quale però si sono ben guardati dal mettere in evidenza la mancanza dei parcheggi come recita la legge regionale N°38 del 30 /12/1998 art.2 comma 4.
Nessuno degli interessati capisce come,sia la Regione che il Comune di La Spezia,abbiano potuto approvare ll nuovo progetto del 2019 tralasciando ulteriormente la legge di cui abbiamo parlato che risulterà essere indispensabile nel momento in cui il trasferimento verrà fatto.
Ovviamente per noi questa legge resta fondamentale per non mettere in conflitto la vivibilità di Pagliari e Fossamastra che saranno aggrediti da una mobilità che non troverà un giusto numero di parcheggi che già ora sono pochi anche per i soli residenti.
Ecco così che i progetti faranno ancora deteriorare quel po’ di convivenza esistente(poca in realtà)tra lavoro e società civile.
Ecco perché insistiamo con le istituzioni in indirizzo affinché intervengano per evitare il danno che verrà creato da una proposta progettuale inadempiente e non rispettosa della legge e continuiamo a chiederci se le leggi sono fatte per occupare il tempo di chi le crea o se hanno un valore e vadano rispettate.
RITA CASAGRANDE
COORDINAMENTO DEI QUARTIERI DEL LEVANTE
FRANCO ARBASETTI
V.A.S ONLUS