Su di un palco essenziale, uno sgabello, un leggio, il pianoforte, fumando le sue sigarette preferite, come nel salotto di casa sua, il viaggio che Gino Paoli, ha fatto percorrere al folto pubblico , ha valicato il limite musicale, trasportando i presenti in un ambito intimo e raffinatissimo, donandosi con totale completezza.
Il souvenir dei suoi pezzi storici, entusiasma ed avvince. Danilo Rea, eccellente pianista, diventa a tratti protagonista in una serata “magica“.
Jacopo Bertella