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Danza contemporanea, Labulé: "Abbiamo scommesso sul Dialma e sulla nostra pelle"

Una lezione dell'associazione Labulè

Allora, chiariamo qualcosa sull’attività di danza e nello specifico dei corsi e stages di danza contemporanea, che noi come Asd Labulè (affiliata Uisp) svolgiamo al Centro Dialma Ruggiero dal 2011, anno in cui insieme all’Accademia di Danza Orientale abbiamo regolarmente vinto un bando promosso dall’allora Istituzione per i Servizi Culturali della Spezia, a cui non ha partecipato nessun’altra realtà’ di danza del territorio. Sapete perché? perché non era conveniente: canone affitto pari a 7500 euro per 9 mesi di attività (ottobre-giugno, oggi ne paghiamo 8.400 euro, sempre per 9 mesi), location fuori mano, quartiere popolare… tutto da inventare e far crescere.
Scommessa accettata però da me e Silvia Parmeggiani, eravamo giovani, senza nulla da perdere e con tanta voglia di “fare”. Lei danzatrice milanese formatasi nell’infanzia e nell’adolescenza all’Accademia Teatro alla Scala, che poi ha compiuto un percorso personale di sperimentazione di Tecniche di Danza Contemporanea e io laureata al Dams, mediatrice teatrale, organizzatrice di eventi, addetta alla comunicazione e ufficio stampa per varie realtà culturali. Quindi abbiamo vinto si certo! Ma la parte difficile doveva ancora arrivare. Per fortuna negli anni la Labulè ha incontrato collaboratori ed insegnanti che hanno sempre creduto nel progetto (ne cito alcuni: Magela Pardal Gomez Wanguemert, Zahydee Barreto Sanchez, Toni Garbini, Valter Faita, Marina Carbone, Davide Paladini…) e cosi abbiamo iniziato nel settembre del 2011. Ma come far partecipare la gente ai nostri corsi? eravamo in periferia e poca gente conosceva il Dialma e soprattutto non conosceva la Labulè, che era appena nata. L’affitto da pagare lo avremmo avuto comunque sia in caso di successo che di fallimento e gli insegnanti almeno qualche rimborso spesa lo avrebbero preteso. Allora decidiamo di creare un sito artigianale e stampiamo tanti volantini… Potevamo farcela! Avevamo forza, qualità e prezzi popolari, grazie ovviamente alle nostre ore di lavoro non retribuite ma quello non era importante. E con questi requisiti abbiamo iniziato a vedere i primi risultati.
Noi insieme alle altre realtà che avevano vinto il bando: per la Musica (Ass. Musicalamente, tutt’ora presente al Dialma) e per il Teatro (Ass.ne For.TE capitanata dalla regista uscita dalla Paolo Grassi, Benedetta Frigerio, grande professionista con cui abbiamo collaborato per il teatro ragazzi, insieme a lei c’erano Alessandro Albertini, Guglielmo Perez, Simone Ricciardi ed altri, loro purtroppo non sono più presente come realtà associativa al Dialma da 3 anni).
Tornando a noi: nel 2013 subentra Annita Conti come nostra insegnante di danza contemporanea, che tutt’ora collabora con l’associazione, quando gli impegni (frequenta il biennio di perfezionamento per insegnanti di danza dell’Accademia Teatro alla Scala) glielo permettono… e nel 2016 il mare ci porta Frida Vannini, coreografa, danzatrice e insegnante di danza contemporanea. Ha frequentato l’Accademia Isola Danza di Venezia diretta da Carolyn Carlson, dove ha avuto l’opportunità di studiare con maestri di fama internazionale. Ha inoltre seguito il corso di formazione nella tecnica e nella pedagogia Nikolais/Louis. Danzatrice nella Compagnia di Carolyn Carlson alla Biennale di Venezia prende parte alle produzioni “The Wave” per l’apertura della Biennale di Venezia di arti visive,”7 woman” presentato al festival – Solo Donna – al Teatro Goldoni di Venezia, “Parabola”, Mostra per la riapertura del Teatro Verde a S. Giorgio, “Light Bringers”, “J. Buey Song” e “Waves” coreografie di C. Carlson. Collabora con il Associazione Culturale Sosta Palmizi, Cie Giolisu, Giardino Chiuso, Compagnia Adarte, Progetto Brockenhaus . E un membro stabile della Compagnia Simona Bucci. Ha tenuto workshops internazionali in occasione del Forum per il teatro indipendente alla biblioteca di Alassandria Egitto, al Festival Oteki Turchia, al Forum Mondiale della Cultura a San Paolo del Brasile, a Bassano Opera Festival, nel Festival Danza Al Parco e ad Arezzo Wave. Ha insegnato danza contemporanea e workshop di improvvisazione per dilettanti e professionisti in diversi centri culturali e artistici italiani. Docente nella formazione tecnica Nikolais/Louis presso la compagnia Teatro di Settignano, Simona Bucci.
Nel 2012 coreografa “Malbianco” con Carmelo Scarcella. È autrice di “Un grido taciuto, un silenzio” “Ritratto”, “IN -SIDE”, Moving project con Sara Wiktorowicz. Nel 2008 ha fondato la compagnia Daltura con Carmelo Scarcella creando “Samsara”, “Varco”, “Satisfaction”. Dal 2008 è associato artisti Sosta Palmizi. Nel 2011 organizza il primo festival di danza urbana “Anima Furci”, Messina.
I suoi spettacoli sono stati prodotti e/o sostenuti da Ass. Sosta Palmizi, Centre Coregraphique de Roubaix Nord Pas de Calais, Fabbrica Europa, Istituto Francese, Cantieri Goldonetta, Compagnia Simona Bucci.

Per tutti gli stages e attività che ha organizzato e organizzerà l’associazione Labulè vi rimando al sito www.labule.it oppure a scrivete a info.labule@gmail.com

La morale di questa lettera è che abbiamo scommesso sulla nostra pelle, sostenendo economicamente il “Dialma” in tutti questi anni (vista la confusione che da troppo tempo viene fatta ricordo che a titolo gratuito svolgono attività soltanto le residenze di teatro e danza presenti al Centro) contribuendo a farlo diventare uno spazio vitale ed artistico, creando un forte legame con il territorio e non escludendo mai nessuna forma di disabilità dalla dimensione espressiva della danza.
Ora infatti, nessuno può negare che il “Dialma” è un luogo appetibile, anche per tutti quelli che vogliono oscurare senza rispetto il percorso fatto, magari sperando cosi di ottenere qualcosa. Vedremo in futuro… per ora sarebbe bello lavorare in pace visto che anche a Giugno continuano le lezioni e la preparazione delle coreografie!

(lettera di risposta all’intervento di Loredana Rovagna)