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La lettera

"Che la toponomastica cittadina ricordi Agostino Bronzi, sindaco della Liberazione"

1945, la Liberazione

Dai resoconti giornalistici e dai commenti successivi, traspare che sia assimilabile ad una farsa la discussione svoltasi in Consiglio Comunale in merito all’intitolazione di una piazzetta al fondatore dell’Opus Dei. Tuttavia, la performance dei due protagonisti principali, il Sindaco Pierluigi Peracchini e l’Assessore Paolo Asti, oltre a comprovare quanto sia saggio (reale ed attuale) il detto popolare “Dio li fa, poi li accoppia” (per di più, in questo caso, con la celestiale benedizione di San Escrivà), ha il merito di aver fatto sapere che l’Assessore ripesca vecchie proposte di intitolazione. Ciò quindi fa sperare che la toponomastica cittadina finalmente ricordi il Sen. Agostino Bronzi, Sindaco della Liberazione (la proposta è di fine anni ’70, ma non è andata a buon fine perché non è stata realizzata la via che doveva ricordarlo).

Flavio Cavallini, socialista