Curioso episodio questa notte sul tratto iniziale dell’autostrada A15. La Polstrada ferma una potente Bmw serie 1, che stava procedendo pericolosamente a zig-zag e prima che potesse provocare un incidente, ha pensato bene di capire il perché di quell’anomalo modo di viaggiare. Sull’auto un cittadino americano di 59 anni, nato in Germania del 67, in evidente stato confusionale. Gli agenti, sentito un persistente odore di vino uscirgli dalla bocca e vedendolo camminare in maniera sconnessa, hanno ordinato l’alcol-test, al quale però l’americano ha deciso di non sottoporsi. C’è di più: l’uomo guidava l’auto con in grembo un cagnolino, seduto incautamente sulle sue ginocchia. Scontato l’epilogo, come da codice della strada: allo statunitense, visto il rifiuto di sottoporsi al controllo, è stata applicata la sanzione massima. Denuncia all’autorità giudiziaria, ritiro della patente e sequestro del veicolo. Possedeva la patente estera americana in corso di validità, ma senza il necessario permesso internazionale di guidare altrove. Inoltre viaggiava senza cintura di sicurezza e con…. un cane sulle ginocchia che, secondo i verbali della Polizia, intralciava la guida. Tutto questo gli è valsa una multa da 566 euro che, secondo il codice, se sei cittadino straniero, andrebbe pagata seduta stante. Cosa che non avviene, il che automaticamente fa scattare il fermo amministrativo e del documento di circolazione.
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