Lunigiana - "In riferimento ai fatti accaduti l'ultimo giorno dell'anno durante la tradizionale festa di capodanno siamo molto dispiaciuti e ci auguriamo che Federico Campagni, il 19enne di La Spezia che ha subito l'incidente all'occhio, abbia una pronta guarigione". Interviene con una nota anche Turismo Appennino, gestori degli impianti di Cerreto Laghi dopo la turbolenta festa dell'ultimo dell'anno che ha causato feriti e polemiche. "In merito agli atti vandalici che condanniamo fermamente riteniamo che un potenziamento delle forze dell'ordine in una serata così importante dell'anno ad alcuni accorgimenti operativi atti a disincentivare i ragazzi più scalmanati possano migliorare notevolmente le cose. Ad esempio potrebbero essere utili delle reti a protezione del lago oppure un maggior numero di bidoni per l'immondizia. Questi "piccoli" accorgimenti potrebbero contribuire a ridurre il brutto panorama che si presenta costantemente il primo giorno dell'anno.
Vogliamo ricordare che questi fatti si verificano da oltre 50 anni e non è possibile che le amministrazioni se ne accorgano solo qualche giorno dopo la Festa e poi non ci si confronti durante tutto l'anno nelle fasi di programmazione degli eventi".
"Il turismo giovane di queste festività natalizie - continua la nota - poi ha portato un po' di serenità per gli operatori privati che stanno affrontando un momento molto difficile per le condizioni meteo avverse con assenza di neve. Capodanno poi si festeggia a Cerreto Laghi come in tutte le piazze del mondo: manteniamolo, miglioriamolo e gestiamo fermamente le criticità che le amministrazioni conoscono benissimo da molti anni.
Per il futuro la Turismo Appennino è pienamente disponibile a dialogare e collaborare con le Pubbliche Amministrazioni per trovare le giuste soluzioni finalizzate al miglioramento della nostra offerta turistica. Ci preme infine ricordare che Cerreto Laghi è l'unica località turistica del Reggiano "Viva", con operatori turistici privati che lavorano sul territorio e per il territorio, con famiglie che vivono di questo turismo quindi basta con questa caccia alle streghe per cercare colpevoli ma troviamo insieme soluzioni condivise per migliorare ancora".