Liguria - Con 3 voti a favore (Mov5Stelle) e 25 contrari oggi in consiglio regionale è stato respinto l’ordine del giorno, presentato da Marco De Ferrari (Mov5Stelle) e sottoscritto da tutti i componenti del gruppo, che impegna la giunta ad avviare la predisposizione di adeguate misure di tutela recupero e conservazione attraverso l’istituzione di un tavolo regionale di approfondimento con la comunità scientifica per arrivare a un piano regionale di conservazione dell’avifauna selvatica e migratoria, e a relazionare con cadenza periodica la commissione di riferimento circa lo stato di conservazione e monitoraggio delle specie. Nel documento si ricorda che le specie ornitologiche attualmente classificate come SPEC1, SPEC2 e SPEC3 (coturnice, moriglione, pavoncella, tortora selvatica e tordo sassello) secondo studi internazionali come “Birds in Europe 3” , promossi da Lipu Italia e Birdlife International sono a r ischio di estinzione.
Prima del voto l’assessore alla caccia Stefano Mai ha espresso parere negativo e ha spiegato che alcune delle specie segnalate nell’ordine del giorno non sono a rischio di estinzione e ha sottolineato che il calendario venatorio viene definito sulla base di precise valutazioni scientifiche e normative.
Nel dibattito sono intervenuti Giovanni Lunardon e Valter Ferrando del Pd, Angelo Vaccarezza (FI).
"Tutte le forze politiche del Consiglio regionale compatte hanno votato contro, lasciandoci soli, come sempre accade quando si parla di caccia, a difesa di questi meravigliosi e fragili esseri senzienti a rischio estinzione". Così il MoVimento 5 Stelle in una nota.