LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Politica

Croci Rosse, botta e risposta tra Pd e Regione

Il partito di minoranza: "Toti e Viale prendono in giro i cittadini". Viale:"Parlate a vanvera".

Camice

“Toti e Viale vogliono togliere i servizi alle Pubbliche assistenze e alle Croci Rosse liguri, distruggendo un patrimonio storico e di alta professionalità, che ha quasi 200 anni”. E’ la denuncia del gruppo del Partito democratico in Regione che in una nota scrive: “Nei mesi scorsi l’assessore alla Salute e il Presidente della Regione, davanti ai capigruppo liguri, avevano promesso di avviare due tavoli con Anpas e Croce Rossa italiana. Il primo per capire alla luce di alcune sentenze dei tribunali amministrativi, come evitare la gara imposta dalla normativa europea, per l’affidamento dei servizi di non urgenza, oggi gestiti dalla Pubbliche assistenze e dalle Croci rosse, in virtù non solo della loro ottimo servizio e della loro storia, ma anche rispetto al fatto che questi soggetti rappresentano sul nostro territorio un presidio civico di sicurezza e di educazione unico per i giovani. In caso non fosse stato possibile evitare la gara, era stato previsto un secondo tavolo con l’obiettivo di determinare la corretta impostazione del bando, in modo da scongiurare la logica del ribasso che, in altre regioni, ha portato ad affidare il trasporto sanitario a soggetti incompetenti ed equivoci”.
“E così mentre Toti e Viale, in pubblico, assegnano generose pacche sulle spalle ai volontari delle Croci, Locatelli – si legge ancora in una nota -, calpestando il percorso di condivisione con le Pubbliche assistenze, lancia una consultazione preliminare di mercato propedeutica alla gara per l’affidamento dei servizi di trasporto interno di pazienti e materiale biologico per conto delle Asl locali e ospedaliere della Regione Liguria. A questo punto è chiaro che il Presidente e l’assessore, non paghi di distruggere la sanità pubblica attraverso il taglio ai servizi e al personale, l’aumento delle liste d’attesa e delle fughe, adesso mettono nel mirino anche con le Pubbliche assistenze. Lo schema è sempre lo stesso: Viale e Toti, in tv e sui social network, rassicurano il mondo volontariato, poi però usano Locatelli per soffocarlo. Daremo battaglia con tutti gli strumenti a nostra disposizione per salvaguardare un patrimonio sociale di inestimabile valore che rischia di essere cancellato”.

“Il PD sta prendendo in giro i cittadini con dichiarazioni non aderenti alla realtà. Nel rispetto delle normative e delle sentenze , che evidentemente non sembrano importare al Pd, da mesi sono al lavoro i tavoli tecnici con Anpas Cri Cipas dove si affrontano in modo trasparente i problemi giuridici e amministrativi per valorizzare, nelle forme possibili, l’esperienza delle Pubbliche assistenze liguri. Risponde così la vicepresidente e assessore regionale alla salute Sonia Viale all’attacco del PD sulle pubbliche assistenze. “Le dichiarazioni del Pd sono solo strumentali al consenso elettorale. – continua l’assessore Viale – La prossima settimana riunirò nuovamente i tavoli tecnici del Dipartimento salute e Alisa assieme a Croce Rossa Italiana, ANPAS, CIPAS. Al termine della riunione chiarirò il percorso intrapreso anche dalle Aziende liguri in modo da evidenziare chiaramente come il Partito democratico stia semplicemente parlando a vanvera”.

Più informazioni