Liguria - "La proroga per tre anni del programma Agricoltura 4.0 risponde alle richieste avanzate dalla Coldiretti per sostenere un settore che, a livello nazionale, vale oltre 450 milioni di euro e che può rappresentare uno strumento strategico per il rilancio dell’economia post covid di tutti i territori". Lo afferma in una nota Coldiretti Liguria.
“Se siamo primi nel mondo in fatto di cibo – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - dobbiamo essere altresì primi nel mondo nelle tecnologie che lo supportano. Anche per una regione come la nostra è importante che l’agricoltura 4.0 di precisione rappresenti il futuro dei campi, mirando allo sviluppo di applicazioni sempre più adatte alle nostre produzioni su diversi fronti: dall’ottimizzazione produttiva e qualitativa alla riduzione dei costi aziendali, dalla minimizzazione degli impatti ambientali con sementi, fertilizzanti, agrofarmaci, fino al taglio dell’uso di acqua e del consumo di carburanti. Ancora troppo spesso le innovazioni offerte dalla tecnologia, rischiano però di non poter essere colte a causa dei ritardi nell’espansione della banda larga nelle zone interne e montane: bisogna, quindi, puntare ad accelerare queste partite in modo che tutte le imprese abbiano le stesse possibilità, permettendo così di arrivare ad utilizzare, ma allo stesso tempo salvaguardare, le enormi risorse che il nostro territorio può offrire.”